A Foggia arriva Roberto Saviano: lo scrittore presenta La paranza dei bambini
Roberto Saviano sarà ospite dell'Università di Foggia giovedì 17
novembre alle ore 18, nell’aula magna “Valeria Spada” dell'Ateneo, presso il
Dipartimento di Economia in via Caggese 1. L'autore del best seller
internazionale Gomorra presenterà il suo nuovo romanzo, dal titolo La
paranza dei bambini (Giangiacomo Feltrinelli Editore), a studenti, docenti,
comunità accademica e alla cittadinanza che vorrà prendere parte all'incontro
(l'accesso è possibile solo ed esclusivamente previa registrazione sul sito www.unifg.it,
per ragioni di sicurezza imposte direttamente dal Ministero dell'Interno).
IL
ROMANZO. All'Università di Foggia, Saviano parlerà del suo nuovo romanzo che
rappresenta una sorta di ritorno a Gomorra: tra baby gang e scalate ai
vertici della criminalità organizzata, i protagonisti sono adolescenti nati a
Napoli che potrebbero essere nati ovunque (a Barcellona, Buenos Aires, Nizza e
New York). Il racconto parte da tessuti sociali estremamente violenti e mette
in evidenza la necessità inderogabile di cambiare pagina, ipotizzando un futuro
migliore per le nuove generazioni che oggi si vedono senza speranza. L'uscita
nazionale de La paranza dei bambini è stata stabilita da Feltrinelli per
il 10 novembre p.v., Saviano sarà a Foggia solo pochi giorni dopo questo suo
nuovo e atteso appuntamento editoriale.
IL RICHIAMO ALLA LEGALITÀ. Sotto scorta
da dieci anni, subito dopo l'uscita del best seller Gomorra che è stato
tradotto in oltre 50 lingue in tutto il mondo, Saviano non ha mai abbandonato i
temi della legalità. «Per questo abbiamo pensato che potesse essere l'ospite
adatto per aprire questo ciclo di tappe di avvicinamento al Festival della
Ricerca e dell'Innovazione dell'Università di Foggia – argomenta il Rettore,
Maurizio Ricci – perché ha fatto del richiamo alla moralità e alla legalità
il proprio manifesto di vita, ed è una cosa che deve toccare tutti noi. Saviano
ha sostanzialmente rinunciato a vivere, ha quasi rinunciato alla libertà pur di
difendere le proprie ragioni umane, intellettuali e letterarie. L'Università di
Foggia è onorata di poterlo ospitare, ma soprattutto è lieta di ribadire ai
suoi studenti attuali e a quelli futuri un proprio principio cardine: la
legalità è al centro di tutte le nostre attività, per questo è così importante
evidenziarlo ogni volta che possiamo. Al punto che, anche quest'anno, una ampia
parte del Festival della Ricerca e dell'Innovazione sarà dedicata a questo».
IL
FESTIVAL. Un evento di prestigio per l'Università di Foggia – spiegano dall’ateneo
-, che intende avvicinarsi al Festival della Ricerca e dell'Innovazione 2017
attraverso una serie di tappe (da qui al prossimo maggio, quando appunto sarà
allestita la vera e propria rassegna dell'appuntamento socio-culturale varato
la scorsa primavera) di sensibilizzazione e richiamo agli ideali per cui è nato
il Festival: la garanzia del diritto allo studio, la conoscenza come salvezza
dei destini dei bambini che altrimenti sarebbero segnati, quindi la certezza
della formazione tra i banchi delle scuole attraverso interventi anche in
solido (come avvenuto per l'edizione 2016 del FRI, al cui termine l'Università
di Foggia ha donato oltre 20.000 all'assessorato comunale alla Pubblica
istruzione) in grado di migliorare la funzionalità degli istituti cittadini che
ospitano elementari e medie.L’incontro è realizzato in collaborazione
con Giangiacomo Feltrinelli Editore, l’associazione Questioni Meridionali e la
Libreria Ubik di Foggia.