La carica dei 500 studenti-giurati Leggo Quindi Sono riparte dal Teatro Giordano: premiazione e nuova edizione

Mettere nelle mani di 536 studenti delle scuole superiori ben cinque romanzi di narrativa contemporanea, senza obblighi scolastici, volontariamente. E farlo in uno dei paesi in cui si legge meno in Europa, anzi: nella penultima regione italiana per numero di lettori. E, infine, portare quei 536 studenti ad incontrare e votare gli autori selezionati, quali unici giurati, con il fine di decidere un vero e proprio premio ormai conosciuto in tutta Italia. Sembra utopia pura, invece è realtà concreta: “Leggo QuINDI Sono–Le giovani parole” riparte proprio da questi numeri e, lunedì 29 ottobre, al Teatro U. Giordano, premia i vincitori della scorsa edizione e lancia, in anteprima nazionale, i nuovi libri del 2019, ancora una volta rivolti agli studenti delle scuole di Foggia e provincia.

IL VINCITORE. Saranno loro, ancora una volta, a riempire gli oltre 400 posti del teatro in occasione della cerimonia di premiazione dell’ultimo vincitore del concorso-progetto, in programma a partire dalle ore 10 e che vedrà, anzitutto, il giovane scrittore Antonio Schiena (il cui romanzo Non contate su di me, edito da Watson Edizioni, è stato il più votato dagli studenti), ricevere il premio Leggo QuINDI Sono–Le giovani parole 2018, ritrovando così le cinque scuole del territorio dauno coinvolte (“B. Pascal”, “C. Poerio”, “O. Notarangelo- G. Rosati” di Foggia; “G. T. Giordani” di Monte Sant’Angelo, e “P. Giannone” di San Marco in Lamis). Oltre alla targa LQS, l’autore riceverà anche un riconoscimento economico da parte della Fondazione Monti Uniti di Foggia, che sostiene e patrocina l’intera iniziativa, rappresentata per l’occasione dal presidente Aldo Ligustro.

IL PREMIO DEI DETENUTI. La manifestazione, inoltre, per il secondo anno di fila, prevede anche un premio speciale esito del lavoro svolto insieme con il gruppo di lettura della Casa Circondariale di Foggia che, nel corso dell’edizione uscente, ha incontrato i cinque autori selezionati grazie al progetto “Lib(e)ri dentro” organizzato dal CSV Foggia: i detenuti coinvolti, pertanto, hanno indicato nel graphic novel Il ritrovo degli inutili (Tunué) il libro che li ha maggiormente colpiti, riconoscendo nell’autrice e disegnatrice Paola Camoriano la loro beniamina. E sarà proprio quest’ultima, nella mattinata al Teatro U. Giordano, a ricevere il riconoscimento realizzato dal gruppo di lettura della Casa Circondariale, rappresentato dalla responsabile delle attività Annalisa Graziano.

LA NUOVA CINQUINA. Dopo la premiazione, pertanto, avrà luogo la presentazione al pubblico, in anteprima nazionale, della nuova cinquina di romanzi valida per questa quarta edizione di “Leggo QuINDI Sono–Le giovani parole”, selezionata dai membri dell’associazione di volontariato culturale Leggo QuINDI Sono, composta da librai, lettori, docenti e, da quest’anno, anche dai bibliotecari della Biblioteca Provinciale “La Magna Capitana”. All’evento di lunedì 29 ottobre, oltre ai rappresentanti della libreria Ubik (partner della manifestazione), Michele Trecca e Salvatore D’Alessio, e ai dirigenti degli istituti scolastici coinvolti, prenderanno parte gli assessori alla Cultura e alla Pubblica Istruzione del Comune di Foggia, Anna Paola Giuliani e Claudia Lioia, il direttore dell’Ufficio Scolastico Provinciale, Maria Aida Episcopo, e la direttrice della Biblioteca, Gabriella Berardi. La conduzione dell’evento è affidata al giornalista e scrittore Tony di Corcia.