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  • Pubblicata il: 24/04/2020 20:46:15

Anche in quarantena Link Foggia e Unione degli Studenti celebrano il 25 Aprile

Anche se gli studenti che le compongono sono in casa per via dell'epidemia le organizzazioni Link e Unione degli Studenti Foggia hanno organizzato delle iniziative per celebrare il 25 aprile, 75esimo anniversario della Liberazione dal nazifascismo.

MEMORIA DELLA RESISTENZA.La grave situazione di emergenza in cui versa il Paese non può comportare una rinuncia ai valori che la Liberazione esprime: la memoria della Resistenza, i valori della democrazia e della giustizia, la lotta per condizioni di vita sempre migliori e per l’uguaglianza, contro ogni forma di discriminazione o di prevaricazione” dichiarano Michele Cera, di Link Foggia e Jacopo lo Russo dell’Unione degli Studenti.

BELLA CIAO IN OGNI CASA.In occasione del 75esimo anniversario della Liberazione, come organizzazioni studentesche promuoveremo e sosterremo una serie di iniziative volte a ricordare ma anche a rinnovare l’impegno per i valori che danno sostanza alla nostra democrazia. Abbiamo aderito a livello nazionale all’iniziativa “Bella ciao in ogni casa” promossa dall’ANPI, e parteciperemo alla fotopetizione annessa, perché è importante che anche nelle forme imposte dallo stato di emergenza si eserciti il proprio diritto di manifestare” continuano gli studenti.

VIDEO E RIFLESSIONI.A partire da oggi, sui nostri profili social pubblicheremo tre video e tre riflessioni su argomenti che consideriamo vitali per la memoria della Resistenza e per l’impegno a continuare con le lotte: il primo, che sta venendo pubblicato già in queste ore, riguarda il ruolo delle donne nella Resistenza, il secondo il ruolo di giovani e studenti e il terzo la storia della Resistenza in Capitanata. La scelta di questi argomenti non è casuale: da un lato il ruolo femminile nella storia va sempre rilanciato contro logiche che tendono spesso a rimuoverlo per via di retaggi che lo vivono come incompatibile con la visione patriarcale che esprimono; da un altro, scegliamo di parlare di giovani e studenti il 25 aprile proprio perché è dalle generazioni più giovani che questo Paese dovrà rialzarsi, e questa scelta dà forza alle giuste rivendicazioni di studentesse e studenti. Infine, la storia del territorio - concludono le due organizzazioni - è il pezzo di memoria collettiva che più di tutte ha bisogno di essere rilanciato: ancora di più oggi, quando sembra che i valori della solidarietà e della giustizia sembrano sparire sempre di più dalla memoria del territorio di Capitanata”.

di Redazione