Stampa questa pagina
  • Pubblicata il: 28/08/2014 13:09:04

Longo e Verile pressano Landella: “Oltre agli annunci dove sono le linee programmatiche?”

Interpellanza urgente dei consiglieri comunali

Avevano assicurato un pressing costante al sindaco Landella. E nonostante facciano formalmente parte della maggioranza, Bruno Longo e Mimmo Verile non perdono occasione per fare le pulci all'operato del primo cittadino foggiano.
LE LINEE PROGRAMMATICHE. L’ultima occasione è l’interpellanza che i due consiglieri firmano circa la mancata presentazione del programma per il raggiungimento dei “fini di mandato”, contenuto nelle c.d. Linee Programmatiche del Sindaco. ‘Essendo stata la Giunta comunale nominata il 10 luglio scorso, i 45 giorni tassativamente previsti dallo statuto, sono ad oggi abbondantemente e negligentemente scaduti’, evidenziano Verile e Longo che provocatoriamente chiedono se “oltre la politica degli annunci, delle ordinanze sindacali disattese e dei concerti di piazza, l’amministrazione si sia dotata, a quasi 3 mesi dall’elezione, di un pur minimo programma politico-amministrativo serio, reale e percorribile, che , tra l’altro, affronti le gravi e pesanti tematiche cittadine” (dal risanamento finanziario alla sicurezza, dalla moralizzazione delle gare e degli appalti alla indefinita situazione aziendale dei lavoratori Amica - Amiu).
''NON VUOLE IL CONTROLLO''. Verile e Longo si interrogano poi sui “motivi per i quali il Sindaco, pur promettendola in pubblica seduta di consiglio comunale e pur in presenza di una crisi economico-occupazionale della città senza precedenti, non si sia ancora adoperato, nei termini e nei limiti temporali previsti dalla legge, nella redazione delle Linee Programmatiche, che aldilà di una sterile politica dei comunicati stampa, avrebbe consentito, da una parte, di fissare termini e modalità per il raggiungimento di obiettivi politico-amministrativi possibili e concreti e dall’altra, di mettere in condizioni l’intero consiglio comunale di indirizzare e di controllare l’operato del Sindaco e Giunta comunale: controllo ed indirizzo - sottolineano - che evidentemente, illegalmente, non si vogliono attivare.
L'OBBLIGO. L'ultima richiesta è per il Presidente del Consiglio comunale, a cui Verile e Longo domandano se "abbia o meno, nelle more di una attenta lettura delle norme e nelle more delle tassative prescrizioni del succitato comma 1 , sollecitato il Sindaco al rispetto del comma 2 , dell’art. 23 bis dello statuo comunale, che obbliga il Sindaco, almeno 10 giorni prima della data stabilita per la presentazione in consiglio delle Linee Programmatiche, ad illustrarne il contenuto alla conferenza dei capigruppo".

di Redazione