- Pubblicata il: 17/07/2012 00:00:00
L'orgoglio rossonero/Le foto
Le immagini dell'intensa giornata vissuta davanti allo Zaccheria
Di lacrime, poche. Di voglia di commentare, invece, tanta: dalle discussioni intorno alla figura di Casillo, alle prospettive immediate. Doveva essere la Giornata dell’orgoglio rossonero e l’evento promosso da Foggia città aperta ha mantenuto le attese. Contributi video, aneddoti, racconti ed emozioni dei tifosi raccolti nel piazzale dello Zaccheria, miscelati agli immancabili capannelli per discutere animatamente.
I RACCONTI. C’è la professoressa che ricorda il rigore di Chiarugi della Fiorentina che condanna il Foggia, il signore che donò la sciarpa a Pino Caramanno nella gloriosa trasferta di Trapani e poi il 3-2 al Parma, il 2-2 in rimonta con l’Inter e l’ancora più famoso successo contro l’undici invincibile di Herrera e così via. Tra voci tremolanti per l’emozione e sbuffi perché “che cosa devo dire proprio oggi?”.
I FOGGIANI NON FALLISCONO. Eppure prendono coraggio, si avvicinano ai nostri microfoni e raccontano. Eccome se raccontano. Perché i foggiani, in fondo, non si rassegnano al fallimento della società. E sono pronti a seguirlo in qualsiasi categoria. Il Foggia è morto, viva il Foggia.