Una mostra che riesce a fare sintesi tra il segno figurativo e l’estrazione cromatica che dà sostanza a emozioni, sentimenti e racconti. E’ questo e molto altro “A modo mio”, la mostra di Loris Capozzi in esposizione a Parcocittà fino al 30 novembre.
LE OPERE. Oltre venti quadri che raccontano una passione innata di Capozzi, alla sua prima mostra ma capace di attirare appassionati e non con un’arte figurativa che si ispira ai pittori impressionisti, nello stile e nei colori. “Dipingo per me e per passione”, ci dice Loris Capozzi, un artista di poche parole ma che conquista con il suo disegno e la sua arte. Originario della provincia di Avellino, Loris Capozzi svolge attualmente l’attività di commerciante ma è amante dell’arte da sempre, coltivando la sua passione da autodidatta e prediligendo colori a olio con la costante ricerca di effetti cromatici.
LA RECENSIONE. Dice della mostra l’esperto d’arte Gaetano Cristino, che ne ha curato la presentazione all’inaugurazione: “La particolarità di questa sintesi espressiva è che il più delle volte il segno che delimita e sostiene con grande intensità la rappresentazione del reale, figure, oggetti, paesaggi, è il risultato del vario combinarsi delle macchie cromatiche e del loro rapporto con il colore di base”. La mostra è visitabile, come detto, fino al 30 novembre a Parcocittà dal lunedì al sabato dalle ore 17.30 alle 20.