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  • Pubblicata il: 20/10/2025 12:47:25

L’Artagon Foggia trionfa al Gran Premio Giovanissimi, prima società d’Italia tra gli Under 11

Successi nella disciplina della Lotta olimpica

Il titolo di prima società d’Italia nella classe Under 11. L'Artagon Foggia ha dominato il Gran Premio Giovanissimi FIJLKAM 2025, il più importante appuntamento nazionale per la lotta olimpica giovanile nelle categorie Under 11 e Under 13. In una due giorni di gare intense, ospitate al PalaPellicone di Ostia (Roma) nel weekend 11-12 ottobre, giovani talenti provenienti da tutta Italia si sono sfidati nei tre stili: Greco-Romana, Stile Libero e Femminile. L’Artagon Foggia, che si è aggiudicata il titolo di prima società d’Italia nella classe Under 11, totalizzando 56 punti, un risultato straordinario per la società foggiana, frutto di un lavoro tecnico e umano che da anni si conferma ai vertici nazionali. Guidati dal tecnico Antonio Moroso, più volte chiamato a collaborare con la Nazionale Italiana per la sua competenza e la sua visione moderna dell’insegnamento della lotta olimpica, i giovani atleti della società foggiana hanno brillato in tutte le categorie, conquistando numerose medaglie e piazzamenti importanti.

I RISULTATI. Due le medaglie d’oro conquistate da Piserchia Alessio e Consalvo Antonio Nathan; due d’argento, Longo Gabriele e Zobel Lorenzo; e una di bronzo, Costanziello Andrea. Ma il successo non si ferma ai podi. Prezioso anche il contributo degli altri giovani atleti che, con i loro punti, hanno contribuito al trionfo della squadra: Scagliozzi Carmine, Scagliozzi Elia, La Torre Alessandro, Stefanelli Carmine, Raffa Alessandro e Ruggia Christian. Accanto a Moroso, a guidare e sostenere la squadra, anche Davide Senatore, studente di Scienze Motorie dell’Università di Foggia e collaboratore tecnico e il giovane Mario Moroso, che svolgono un ruolo fondamentale nella crescita sportiva dei ragazzi e nello sviluppo continuo del progetto tecnico ed educativo..

IL TEAM. Una vittoria di squadra quella dell’Artagon, un successo che non è solo sportivo, ma anche corale, i ragazzi hanno dato prova di impegno, determinazione e spirito di gruppo. «La lotta libera è spesso percepita in modo errato come uno sport violento, quando in realtà è forma di arte fisica e mentale fondata sul rispetto, la strategia e la disciplina — riferisce la Presidente Monica Refolo —. Attraverso la pratica della lotta olimpica e dell’autodifesa, i più piccoli imparano a gestire la propria forza, a rispettare l’avversario e a sviluppare fiducia e sicurezza in sé stessi, principi fondamentali per la crescita personale e la convivenza civile. L’attività è adatta a tutti e, in alcuni casi, alcuni pediatri la consigliano anche per bambini con ADHD (Disturbo da Deficit di Attenzione/Iperattività)».

LE DISCIPLINE. La lotta affonda le sue radici nell’antica Grecia, dove era considerata una delle discipline più nobili e complete dei Giochi Olimpici. Simbolo di forza, equilibrio e intelligenza strategica, rappresentava per i Greci un’arte del corpo e della mente, antesignana della moderna lotta olimpica. L’Artagon Foggia promuove attività di educazione motoria nelle scuole primarie, affiancando ai programmi sportivi anche corsi dedicati alla prevenzione del bullismo. Il progetto denominato Lotta al bullismo, punta a insegnare ai bambini a utilizzare in modo consapevole e corretto il proprio corpo e la propria fisicità, non come strumento di offesa, ma come mezzo di difesa e di autocontrollo. Oltre ai corsi per bambini e ragazzi, l’Associazione offre gratuitamente anche corsi di autodifesa femminile, rivolti a donne che desiderano acquisire tecniche di difesa personale, consapevolezza corporea e strategie per proteggersi da maltrattamenti e abusi. All’interno della palestra Artagon si praticano anche altre discipline affini alla lotta olimpica, come Judo, arti marziali tradizionali e il Pancrazio (Pankration), antica arte da combattimento greca da cui derivano molte tecniche moderne di lotta e difesa.

LA CARRIERA. Questa ampia offerta sportiva è il risultato di una guida tecnica di grande esperienza e passione, incarnata dal maestro Antonio Moroso, per anni insegnante di tecniche di difesa e tecniche operative alla scuola di Polizia di Foggia e istruttore per agenti in addestramento. Attualmente, per la FIJLKAM (Federazione Italiana Judo Lotta Karate Arti Marziali), è il responsabile dei progetti scolastici sportivi: la sua esperienza sul campo, unita alla capacità di trasmettere passione e valori etici attraverso lo sport, lo rende una figura di riferimento nel panorama della lotta olimpica e delle arti marziali. Grazie a lui, moltissimi bambini e ragazzi hanno l’opportunità di apprendere non solo tecniche sportive, ma anche rispetto e autocontrollo, strumenti fondamentali per la crescita personale e la sicurezza. 

di Redazione