Ma che cittadini modello a Lucera: serie di furti sventati dalle segnalazioni ai Carabinieri
I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Lucera hanno tratto in arresto in flagranza di reato Tommaso Altieri, classe ‘69 e Michele Giordano, classe ‘93, perché ritenuti responsabili del reato di tentato furto aggravato in abitazione in concorso.
LA SORPRESA. L’arresto è stato possibile grazie alla segnalazione al 112 di un cittadino, il quale ha riferito che, molto probabilmente, si stava consumando un furto all’interno di uno stabile sito in Via Re di Puglia a Lucera. La pattuglia dei Carabinieri, giunta sul posto, ha notato che il portone d’ingresso era socchiuso e. introducendosi all’interno, i militari hanno sentito il rumore tipico di scardinamento proveniente dai piani superiori. I Carabinieri sono saliti silenziosamente e con la luce spenta, sorprendendo alle spalle i due malfattori, che si sono intanto dati a una precipitosa fuga, cercando di scappare sul terrazzo, ma sono stati prontamente raggiunti e bloccati dai militari e dichiarati in arresto per il reato di tentato furto aggravato in abitazione.
IN VACANZA. Il sopralluogo ha consentito di appurare che la porta di ingresso dell’abitazione presa di mira dai malviventi era stata danneggiata all’altezza della serratura e sono stati rinvenuti molteplici arnesi da scasso. L’obiettivo era stato selezionato con cura, in quanto i proprietari al momento si trovavano in vacanza, ma grazie alla segnalazione del vicino e al pronto intervento dei Carabinieri il furto non è stato consumato. I due sono stati sottoposti al regime degli arresti domiciliari.
LA FUGA. Durante la notte appena trascorsa i Carabinieri di Lucera hanno sventato altri due furti. Grazie infatti alla telefonata al 112 da parte di un cittadino circa la presenza di un estraneo all’interno dell’abitazione di una sua vicina di casa, una pattuglia dei Carabinieri ha accertato che un giovane, approfittando di una finestra aperta, stava per entrare all’interno di un’abitazione salendo dalla conduttura del gas. Alla vista dei militari il giovane è scappato per le strade del centro storico.
L’AUTO RUBATA. Un altro cittadino invece ha segnalato al 112 che degli individui stavano spingendo un’auto all’interno di un giardino lungo la via Giovanni Paolo II. La pattuglia, giunta sul posto, ha accertato che il veicolo era stato appena rubato e parcheggiato momentaneamente per essere poi portato via. La macchina è stata pertanto recuperata e riconsegnata al legittimo proprietario.