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  • Pubblicata il: 27/11/2014 13:42:05

Mainiero stuzzica 'Casa Emiliano': "Sapete che per i cartelloni pubblicitari si paga?"

La denuncia del capogruppo di FI-AN

“Sul muro adiacente le finestre di ‘casa Emiliano’ campeggia in bella mostra una insegna di plexiglas 4x2 per la quale non è mai stata chiesta la necessaria autorizzazione né è stata pagata la relativa tassa”. È la denuncia di Giuseppe Mainiero, portavoce cittadino e capogruppo di Fratelli d’Italia-Alleanza Nazionale al Comune di Foggia, rivolta nei confronti di uno dei tre candidati alle primarie del centrosinistra per l’elezione del presidente regionale.
LA CARTELLONISTICA. “Per Michele Emiliano il rispetto delle regole è un valore o uno slogan da agitare soltanto in campagna elettorale?” è l’interrogativo posto polemicamente da Mainiero, che ribadisce: “Come al solito l’ex sindaco di Bari è abilissimo nel campo della comunicazione, come dimostra l’inaugurazione in pompa magna di un appartamento trasformato in comitato elettorale per le primarie del centrosinistra. Peccato, però, che l’allestimento del ‘domicilio politico’ dell’assessore comunale di San Severo sia una palese violazione delle norme che disciplinano la cartellonistica urbana”.
LE REGOLE DA RISPETTARE. Poi, l’affondo politico: “Qualcuno tra gli sfegatati supporters del ‘Sindaco di Puglia’ – si chiede Mainiero - sa che ci sono delle regole da rispettare? Il candidato alle primarie del centrosinistra sa che per tutto ciò che concerne le attività pubblicitarie ci sono delle tasse da pagare e delle autorizzazioni da chiedere? Oppure i tifosi dell’assessore comunale di San Severo pensano che trattandosi di Michele Emiliano le regole possano essere sospese o ignorate?”.
LA RIMOZIONE. Infine, da Mainiero arriva l’invito “a rimuovere l’insegna montata sul muro del palazzo di corso Giannone e a fare del rispetto delle regole qualcosa di più di uno slogan elettorale, magari anche riparando i buchi fatti alla facciata per montare l’insegna, come segno di considerazione nei confronti dei condomini, quindi di quelli che dovrebbero essere i vicini di casa di Emiliano”.

di Redazione