Maltrattamenti in famiglia, tranquillante nel caffè per convincere l'ex a tornare con lui

E' stato arrestato dai Carabinieri di Cerignola un uomo di 41 anni che stava compiendo da qualche mese atti persecutori ai danni dell’ex convivente, una donna rumena di 31 anni, madre delle loro due bambine di 10 e 4 anni.

GOCCE DI TRANQUILLANTE. Tutto era iniziato pochi mesi fa quando l’uomo aveva scoperto che l’ex convivente aveva appena iniziato una nuova relazione sentimentale. Addirittura l’uomo era arrivato a versare alcune gocce di tranquillante nel caffè dell’ex compagna per sedarla e costringerla a tornare con lui. Inoltre, si era presentato presso gli istituti scolastici delle figlie per tentare di sottrarle, non riuscendo nel suo intento solo grazie alla collaborazione degli insegnanti.

I CAMUFFAMENTI. La donna era stata costretta a camuffarsi con sciarpe e cappucci per andare a prendere le figlie da scuola, per evitare di imbattersi nell’uomo. Durante un incontro con la donna, l’uomo aveva cominciato ad insultarla e minacciarla di morte e la vittima, spaventata per la reazione dell’ex convivente, era scappata verso la Caserma dei Carabinieri con l’uomo che la inseguiva.

L’ARRESTO. Le urla della vittima avevano attirato l’attenzione dei Carabinieri che erano intervenuti per sedare la situazione. L’uomo alla presenza dei militari aveva continuato a minacciare di morte la sua ex convivente, ma era stato subito bloccato dai militari. Dopo aver ricostruito l’intera vicenda grazie al racconto della donna e ad alcune testimonianze, l'uomo è stato arrestato e sottoposto ai domiciliari.