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  • Pubblicata il: 18/02/2014 16:14:01

Marasco e Mongelli come Franceschini e Letta. E Frattarolo sogna di fare il Renzi

Fratelli - coltelli: inizia la bagarre delle primarie

Sembra quasi la frase - poi ritrattata - di Enrico Letta riferita a Dario Franceschini: “Scopro che trattavi per il governo Renzi. Mi hai pugnalato alle spalle”.
MARASCO: "MONGELLI SEI STREMATO". E di analogie con ciò che sta accadendo a livello nazionale, nel centrosinistra foggiano ce ne sono tante. L’ultima, è nell’ormai annosa “querelle” Mongelli – Marasco. Oggi, l’ennesima puntata. L’ex assessore ‘dimissionato’ non fa in tempo a presentare in conferenza stampa la sua candidatura alle primarie, che finisce per scontrarsi nuovamente con il primo cittadino. “Ci sono stati vari problemi di natura quotidiana che hanno stremato un uomo come Gianni Mongelli” ha spiegato Marasco. (LEGGI L’ARTICOLO)
MONGELLI: "MARASCO SEI TU CHE HAI TRADITO". Nemmeno il tempo di leggere, che ar“Marasco stamaneriva l’anatema di Mongelli, che su facebook (da qualche ora ha aperto una nuova pagina che assicura di curare meglio) ribatte: ha detto che sono "stremato". Si sbaglia. La parola giusta è "tradito". Sono stato tradito da chi era al mio fianco ma in realtà pensava da tempo a farmi le scarpe, e non a fare il bene di Foggia”.
TRA I DUE LITIGANTI, IL TERZO... Mica male, come inizio. E, in analogia con la politica nazionale, nella polemica entra anche il Renzi foggiano. Lorenzo Frattarolo non vede l’ora di fare il rottamatore e sogna di mangiarsi in un solo boccone entrambi. E ai due dedica un tweet al veleno: “Il genio politico di sostituire una costola (Marasco) con l'originale (Mongelli). L'anello al naso i foggiani non ce l'hanno più”. E’ una giornata propizia, comunque, per il commercialista renziano che riceve l’endorsement di Roberto Giachetti, il parlamentare Pd noto per lo sciopero della fame per la riforma elettorale: “
Io tifo per Lorenzo Frattarolo per le primarie a Sindaco di Foggia. L'ho conosciuto durante lo sciopero della fame. E' in gamba”. Il 9 marzo è lontano, ma la battaglia è appena cominciata.

di Redazione