In marcia per giustizia, diritti e sicurezza: "Schiavi mai", la rivolta dei braccianti
"Senza lavoratori, niente pomodori". "Schiavi mai". Sono alcuni tra i principali cori che stanno riecheggiando da ore sulle strade foggiane. Braccianti agricoli e migranti in marcia per chiedere giustizia, diritti e dire "Basta a stragi e sfruttamento", nella prima parte di una giornata di mobilitazione e protesta che andrà avanti fino a stasera.
LA PARTENZA. Sta diventando il protagonista di questa nuova battaglia sociale nei campi. E per affrontarla e renderla pubblica, aggiorna costantemente il suo profilo Facebook per spiegare le ragioni della protesta e invocare giustizia e diritti. Nelle immagini di Aboubakar Soumahoro, dirigente Usb, la partenza della marcia dei migranti che stanno raggiungendo la Prefettura di Foggia.