Niente di fatto. Il Foggia non riesce nell’impresa di agganciare i playoff e termina la sua stagione prima del previsto. I rossoneri perdono 1-0 col Monterosi, nella speranza che il Catania perdesse con il Benevento. Ma dagli altri campi non è arrivato alcun “aiuto”, e anche una vittoria non avrebbe cambiato le cose. A Teramo, è sceso in campo un Foggia scialbo, che non è riuscito a pungere e alla fine ha lasciato il campo agli avversari.
LE FORMAZIONI. Scelte pressochè obbligate per Cudini che schiera Salines, Riccardi ed Ercolani davanti a Perina, a centrocampo Silvestro e Antonacci agiscono da esterni con Odjer e Tascone in mediana mentre il trio offensivo è formato da Rolando, il ritrovato Santaniello e Schenetti. 3-5-2 per il Monterosi di Silipo con Forte tra i pali, linea difensiva composta da Sini, Mbende e Crescenzi mentre il robusto quintetto di centrocampo è formato da Bittante, Fantacci, Frediani, Parlati e Di Renzo con Eusepi e Rossi coppia d’attacco.
PARI E PATTA. Pronti via e Rolando si trova una palla buona tra i piedi in area ma il portiere avversario gli chiude lo specchio della porta. Poco dopo, è ancora l’esterno d’attacco rossonero a provarci di testa con la palla che finisce non di molto alta sopra la traversa. I risultati dagli altri campi non sono positivi per gli uomini di Cudini che però ci provano ancora al 13’ con Santaniello che approfitta di un errore difensivo del Monterosi ma sciupa a tutto a due passi da Silipo. I padroni di casa si affacciano timidamente dalle parti di Perina e ci provano con una conclusione da fuori che il portiere rossonero blocca senza problemi. Al “Bonolis” si sentono solo i tifosi del Foggia, ma in campo la gara stenta a decollare. La più grande occasione del primo tempo ce l’ha il Monterosi, che al 35’ con Pittante sfiora il palo di testa a Perina battuto. Il Foggia cala la pressione e il portiere del Monterosi non corre altri pericoli. Il primo tempo va così in archivio sullo 0-0.
FOGGIA SPENTO. La ripresa inizia con due cambi per il Monterosi: dentro Vano per Rossi e Scarsella per Fantacci. Proprio quest’ultimo mette subito un pallone pericoloso al centro dell’area al 5’, deviato dalla difesa del Foggia. I padroni di casa sono coriacei rispetto al primo tempo e provano a mettere in difficoltà i rossoneri cambiando di continuo fronte di gioco, mentre gli uomini di Cudini preferiscono costruire dal basso le proprie manovre, senza però pungere. Ci prova Odjer dalla distanza al 54’ ma la sfera finisce ampiamente alta. Cudini manda in campo Martini per Schenetti, Vezzoni per Silvestro e Gagliano per Santaniello. Nel Monterosi esce Di Renzo per Gavioli e Sini per Silipo. I padroni di casa giocano a trazione anteriore nel tentativo di vincerla, complice anche un Foggia che non riesce a costruire manovre offensive degne di nota. Ci provano così i padroni di casa con Vano di testa al 73’, senza trovare la porta. Si fa male Salines, che deve lasciare il posto a Papazov. Nel Monterosi, invece, esce Crescenzi per far posto a Palazzino. Il Foggia capisce che ormai non c’è più nulla da fare e all’89’ Silipo mette dentro per Scarsella che fa 1-0. Nei rossoneri Manneh sostituisce Rolando. I risultati sugli altri campi sanciscono la fine del sogno playoff. Da domani il futuro si chiamerà programmazione. I tifosi rossoneri si augurano con altre ambizioni.