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  • Pubblicata il: 21/08/2013 15:00:04

Morta una palma se ne fa un'altra. Russo assicura: “Ne pianteremo una nuova”

A Piazza del Lago, in arrivo un altro albero

Morta una palma se ne fa un'altra. L'assessore Russo assicura: “Ne pianteremo una nuova”
 
A Piazza del Lago, in arrivo un altro albero
 
 
“Sostituiremo la palma californiana abbattuta per motivi di sicurezza con un altro albero della stessa specie”. Questa la rassicurazione dell’assessore all’Ambiente e all’Energia del Comune di Foggia, Pasquale Russo, in risposta ai numerosi interrogativi in merito all'abbattimento dell'ormai famosa palma di Piazza del Lago (LEGGI).
 
L'unica possibilità, dunque, dal punto di vista soprattutto vegetativo, è piantare un'altra palma. Questo il parere dei tecnici e dell'amministratore comunale il quale, nella sua nota a mezzo stampa, non ha mancato di sottolineare le difficoltà in merito ad una eventuale sostituzione. “E’ difficilissimo, nonché molto oneroso – ha aggiunto infatti – trovarne in commercio una dell’altezza di 16 metri, altezza raggiunta dalle due secolari palme messicane. Ciò che faremo è individuare la palma più adatta ad essere impiantata in questo periodo dell’anno, dopo di che ne acquisteremo un esemplare che non sfiguri in quel contesto architettonico e ripristini il valore simbolico attribuito ai 3 alberi”. Un'operazione che, a quanto si apprende dall'assessore Russo, dovrebbe aver luogo in tempi strettissimi
“Sostituiremo la palma californiana abbattuta per motivi di sicurezza con un altro albero della stessa specie”. Questa la rassicurazione dell’assessore all’Ambiente e all’Energia del Comune di Foggia, Pasquale Russo, in risposta ai numerosi interrogativi in merito all'abbattimento dell'ormai famosa palma di Piazza del Lago (LEGGI).
"DIFFICILE E ONEROSO, MA SI FARA'". L'unica possibilità, dunque, dal punto di vista soprattutto vegetativo, è piantare un'altra palma. Questo il parere dei tecnici e dell'amministratore comunale il quale, nella sua nota a mezzo stampa, non ha mancato di sottolineare le difficoltà in merito ad una eventuale sostituzione. “E’ difficilissimo, nonché molto oneroso – ha aggiunto infatti – trovarne in commercio una dell’altezza di 16 metri, altezza raggiunta dalle due secolari palme messicane. Ciò che faremo è individuare la palma più adatta ad essere impiantata in questo periodo dell’anno, dopo di che ne acquisteremo un esemplare che non sfiguri in quel contesto architettonico e ripristini il valore simbolico attribuito ai 3 alberi”. Un'operazione che, a quanto si apprende dall'assessore Russo, dovrebbe aver luogo in tempi strettissimi.

di Redazione