Morte tifosi del Foggia: indagato il conducente, padre di una delle vittime
Con l'accusa di omicidio stradale
colposo, la Procura della Repubblica di Potenza ha iscritto nel
registro degli indagati l'uomo che era alla guida dell'auto
nella quale, ieri sera, viaggiavano i tre tifosi del Foggia (di
13, 17 e 21 anni) morti a causa delle ferite riportate in un
incidente stradale avvenuto sulla statale Potenza-Melfi, a pochi
chilometri del capoluogo lucano.
IL PROVVEDIMENTO. A riportarlo è l'Ansa. Secondo quanto si è appreso a
Potenza, l'indagato è il padre di una delle tre vittime, sui
cui cadaveri è stata disposta l'autopsia. I tifosi del Foggia
avevano assistito poco prima allo stadio Viviani alla gara del
girone C della serie C pareggiata 1-1 contro il Potenza.
La Procura della Repubblica ha deciso l'iscrizione dell'uomo
nel registro degli indagati in seguito alla valutazione fatta
sugli accertamenti condotti dalla Polizia stradale che ha
operato sul luogo dell'incidente insieme ai Vigili del fuoco e
agli operatori sanitari del 118 Basilicata soccorso.
Restano, intanto, sempre molto gravi le condizioni di altri
due giovani tifosi foggiani (di 18 e 15 anni) che erano a bordo
della stessa auto: sono entrambi ricoverati in prognosi
riservata nel reparto di Rianimazione dell'ospedale San Carlo di
Potenza.