Stampa questa pagina
  • Pubblicata il: 16/12/2019 19:08:16

"1989 - 2019": riecco gli Pseudofonia, nuovo Ep con 5 brani

Alla fine degli anni ’80, come in una piccola “factory”, all’interno dell’Istituto d’Arte di Foggia si formavano gli Pseudofonia: un gruppo musicale con un organico più simile ad una “allegra comitiva di pazzi” (batteria, basso, chitarra, fisarmonica, tastiere, percussioni, voce, fiati… e amici), attorniati e sostenuti da amici fraterni che, nel condividerne le giornate, ne ispiravano anche le canzoni. La loro patchanka e i loro testi su storie vissute ai margini, con protagonisti gli uomini della strada, i dimenticati immaginari e reali, li portò, dal 1999 in poi, a diventare una band di culto locale di fama nazionale.

L'EP. L’etichetta RadioSpia, con questo EP di 5 brani, vuole omaggiare il pubblico degli Pseudofonia in modo simbolico: con due remaster (Uomo in Scatola e Lungo Viaggio Verso Casa), un brano mixato oggi (Gigione Nega Tutto), un brano dal vivo registrato durante una loro esibizione all’Anfiteatro Mediterraneo (Transumanza), una cover della band (Scutuleja) re-incisa da ben 10 musicisti della scuderia dell’etichetta (inclusi due membri degli Pseudofonia), come atto d’amore per le loro musiche e testi, che restano di una attualità sconcertante.
 
LE IDEE. “Pur vivendo e suonando a Pavia da diversi anni - spiega Antonio Bucci, compositore e fisarmonicista della band -, ricevo continuamente attestati di stima anche da giovani che scoprono gli Pseudofonia soltanto oggi. La trasversalità della cosa ci ha commosso e ci ha fatto decidere di rinnovare e di far riscoprire, per gradi, altro materiale. Questo EP vuole essere un ritorno in punta di piedi, ma anche la dimostrazione che non ci siamo mai sciolti e che altre idee arriveranno”. 

IL PUBBLICO. Per il coordinatore dell’etichetta RadioSpia, il tecnico del suono Marco Maffei, “a distanza di trent’anni è affascinante ed emozionante constatare come gli Pseudofonia conservino ancora un pubblico integro, fedele e affezionato alla loro musica, al loro saper comunicare con uno stile personale tradizioni, modernità, spirito critico, ska, reggae, dub, folk, wave e pop in un codice musicale unico, inimitabile ed attualissimo, capace di raccontare il Sud, di raccontare tutti noi, al mondo intero. Loro sono dei rari esempi di profeti IN patria che restano un patrimonio prezioso e contemporaneo”.
 
TRA LIVE E SILENZI. Come detto, c'è anche un live, registrato al Mediterraneo. “Quell’anfiteatro a Foggia non esiste più, ma questa musica esiste ancora - sottolinea il giornalista Alessandro Galano -, come esistono quei ventenni assiepati sui gradoni di ieri e oggi quarantenni: 30 ne è la prova, ma è anche la loro voce che ritorna, oltre che l’omaggio a una band che col tempo – e forse anche col silenzio – sembra aver accresciuto la propria credibilità, se è vero che questa si misura con il passare del tempo”.
 
DOVE COMPRARLO. L’EP “Pseudofonia – 30” sarà in distribuzione dal 18 dicembre 2019 su: iTunes, Amazon, Google Music, Cd Baby, Deezer, Spotify, Apple Music, YouTube e tutte le migliori piattaforme digitali musicali (Info radiospia.com).

di Redazione