Natale, Landella
si gode il pienone in piazza Cavour: “Fieri e orgogliosi di essere foggiani”
“Dobbiamo
essere fieri e orgogliosi di essere foggiani e di una città che si sta riappropriando
delle sue tradizioni”. È il commento entusiasta del sindaco di Foggia, Franco
Landella, all’indomani del successo di pubblico per la cerimonia del ‘Volo dei
desideri’, in piazza Cavour. Circa 10mila le presenze – sottolineano da Palazzo
di Città - per quello che ormai è diventato l’evento simbolo dell’avvio delle
festività natalizie, con i desideri dei più piccoli affidati ai palloncini,
l’accensione dell’albero, i cori dei giovanissimi studenti degli istituti
comprensivi Garibaldi/Alfieri, Dante Alighieri, Santa Chiara/Pascoli/Altamura e
della scuola primaria San Giovanni Bosco, l’esibizione del soprano Anna Maria
Soccio.
“NON SOLO LUMINARIE”. “L’accensione dell’albero – evidenzia Landella - è
un gesto simbolico ed importante. Lo dico soprattutto ai più piccoli, alle
giovanissime generazioni: vogliamo riaccendere non solo le luminarie ma la
speranza che merita la nostra città, una grande città del Mezzogiorno d'Italia
troppo spesso denigrata e bistrattata e che deve rinascere attraverso la voglia
di essere protagonisti. La speranza nel futuro si riaccende anche attraverso
questi piccoli gesti, attraverso quella fiducia che va mantenuta viva anche nei
momenti di difficoltà”.
“PARTECIPAZIONE E COINVOLGIMENTO”. A illuminare il
contesto le 10mila luci dell’imponente albero di Natale, alto 19 metri, il
tutto impreziosito dalla pista di pattinaggio allestita dinanzi il pronao della
Villa Comunale. Famiglie e bambini hanno dunque accompagnato la lunga cerimonia
e hanno affollato l’isola pedonale di via Lanza per il taglio del nastro dei
Mercatini di Natale. “Piazza Cavour stracolma di gente, piena di bambini e
famiglie è la migliore cartolina delle festività natalizie che stanno per
cominciare. È l’immagine di una città che sorride, che sa ritrovare le sue
radici ed il suo senso di appartenenza – sottolinea l’assessore comunale alla
Cultura, Anna Paola Giuliani –. Una festa che abbiamo organizzato con
meticolosa attenzione e alla quale Foggia ha risposto in un modo stupefacente
per partecipazione e coinvolgimento”.