L’anatema del vescovo contro i foggiani: “Siete una città poco cristiana. E sbagliate anche gli auguri…”
Ha scelto la notte più
importante, per ogni cristiano. E durante l’omelia nella Messa di Natale, in
Cattedrale, ha lanciato il suo fendente: “Siete una città poco cristiana”. E’ l’accusa
ai danni di Foggia – e dei foggiani -, rivolta dall’arcivescovo di Foggia –
Bovino, monsignor Pelvi. Che tutta quell’atmosfera di festa ‘laica’, durante l’intera
giornata della Vigilia, evidentemente non l’ha digerita.
LA RABBIA. Tanto contrariato, da arrivare
addirittura a mettere in dubbio la credibilità degli auguri per le feste. “Fate
gli auguri di buon Natale in luogo di Santo Natale, formula che restituisce invece
la cristianità della festa”, ha tuonato durante la celebrazione. E sull’effetto
‘festa’ che ha invaso la Vigilia di Natale a Foggia, portando in centro
migliaia di persone, ha poi ulteriormente sbottato: “Oggi il vescovado è stato
infestato dagli olii: ma non erano quelli crismali, bensì solo quelli di
frittura”, con evidente riferimento allo street food ospitato in piazza
Battisti (e contrastato dalla Curia,
senza effetto).