Noleggio auto e tariffe, Europcar non ci sta: "Nessuna penalizzazione per i clienti, ci sono troppi furti in Puglia"
L’anno scorso a sollevare il caso fu Silvia Godelli. Ora, a far tornare di moda il tema ci ha pensato l’attuale assessore regionale alla Cultura, Gianni Liviano (che ha preso il posto proprio della Godelli). Il loro bersaglio? Sempre l’azienda di noleggio auto Europcar, accusata di discriminazione con condizioni penalizzanti che sarebbero applicate ai clienti in Puglia.
I FURTI. E, come già accaduto lo scorso anno, Fabrizio Ruggiero, Amministratore delegato e Direttore generale di Europcar Italia risponde a muso duro. "Non è la prima volta che Europcar viene fatta oggetto di commenti da parte delle istituzioni della Regione Puglia, purtroppo poco informati dei fatti. Come già ci siamo trovati a dichiarare un anno fa – evidenzia Ruggiero -, i cittadini pugliesi e i turisti che si recano in Puglia non sono discriminati con condizioni tariffarie differenti ma, sui noleggi effettuati nelle regioni di Puglia, Campania e Sicilia, a causa del dilagante fenomeno dei furti, non possiamo garantire ai clienti la possibilità di acquistare l’azzeramento della franchigia in caso di sottrazione del veicolo”. E per ribadire il concetto, Ruggiero si affida ai numeri: “Ben il 63% del totale dei furti subiti dalla flotta Europcar nel 2015 è avvenuto, infatti, in Puglia, Campania e Sicilia (in particolare nella zona di Catania), il 21% nella sola regione Puglia”.
L’ALLARME. La nostra linea – ribadisce Ruggiero - è applicata anche da altri operatori del noleggio che, al pari di Europcar, hanno scelto di continuare a lavorare sul territorio. In passato, però, il d.g. di Europcar, in veste di presidente ANIASA – l’associazione nazionale che all ‘interno di Confindustria che rappresenta il settore del noleggio veicoli - , aveva lanciato un allarme per la consistente crescita del fenomeno dei furti nelle tre regioni, chiedendo l’attivazione di un tavolo sulla sicurezza che coinvolgesse amministrazioni locali e centrali per definire una modalità di collaborazione con le Forze dell’Ordine .
L’ATTESA. Successivamente – rivela Ruggiero - Europcar ha chiesto all’allora Assessore Godelli di facilitare un incontro in Regione per l’attivazione di un coordinamento per la sicurezza ma nessuna risposta è arrivata in oltre un anno e nessuna azione è stata intrapresa dalle Istituzioni. Siamo invece nuovamente davanti a un nuovo improvvido invito dell’Assessore Liviano che - oltre a non rileggersi notizia delle origini baresi del sottoscritto - non tiene conto del lavoro da noi svolto quotidianamente in Puglia, una regione che, come già più volte detto, Europcar considera strategica dal punto di vista turistico. Ma le condizioni per operare devono essere di garanzia e tutela per i consumatori quanto per gli operatori.
L’INCONTRO. “Naturalmente – conclude Ruggiero - se l’Assessore e, più in generale, le Istituzioni vorranno aprirsi a un confronto finalizzato a contrastare concretamente questo dilagante fenomeno, Europcar è e sarà sempre disponibile, come già detto in passato, a valutare ogni possibile forma di collaborazione."