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  • Pubblicata il: 07/10/2013 14:17:02

Non solo Berlusconi: anche il Foggiano ha il suo “caso decadenza”

Il deputato - sindaco Cera: “Per me nulla è cambiato”

Leggi decadenza e pensi a Silvio Berlusconi. Eppure, anche il Foggiano ha il suo “caso”: non c’entrano le giunte né le votazioni a Palazzo Madama, ma le decisioni dal Ministero e del Consiglio comunale di San Marco in Lamis.
CERA "GELA" GLI AVVERSARI. Dopo la nota inviata alla Prefettura di Foggia il primo ottobre dal Ministero dell’Interno, infatti, sembrava che fosse stata certificata la decadenza di Angelo Cera da primo cittadino si San Marco, per incompatibilità di cariche. Esultava l’opposizione, si confermava quanto già deciso dal Consiglio comunale. Ora, però, il parlamentare Udc “gela” i suoi avversari politici.
IL RICORSO. "Mi spiace per i compagni comunisti di San Marco in Lamis, ma la situazione sulla mia decadenza da sindaco non è ancora cambiata". È questo il primo commento dell’onorevole sul ricorso presentato al Tribunale civile di Foggia ed al TAR Puglia. "Il Ministero dell'Interno, come ho sostenuto in Consiglio comunale all'atto della decadenza - spiega Cera -, in una parte della lettera enuncia i principi del tempus regit actum e dell'irretroattività della legge. Dunque una legge sopravvenuta non può applicarsi ad un fatto già avvenuto. Ed è per questo principio che mi sono rivolto al Tribunale ordinario di Foggia e al TAR Puglia. All'epoca della mia elezione da sindaco non c'era incompatibilità con la carica di parlamentare. La legge è successiva. Ed ora che ho avuto anche conferma dal Ministero, c'è da attendere che sia il Tribunale che il TAR si pronuncino.
LA "STRUMENTALIZZAZIONE POLITICA". Sta nelle cose, invece, la strumentalizzazione politica che la minoranza sta facendo in queste ore. So che una pronuncia favorevole provocherebbe numerosi mal di pancia, perché in questi anni abbiamo rappresentato l'unica trincea contro il malgoverno della sinistra di Lombardi e soci che ha prodotto un dissesto economico e sociale a San Marco in Lamis, e certi personaggi non possono più reclamare altre occasioni per governare. Aspetto notizie dalla magistratura ordinaria, contabile e dalle autorità di controllo come la prefettura - conclude Cera - perché una volta per tutte si possano individuare le responsabilità di natura penale e contabile sulla grave situazione economica del Comune di San Marco in Lamis".

di Redazione