Nuove aperture: "territorio e qualità", in centro storico spunta Maia, il locale "con doppio affaccio"
Un doppio "affaccio": via Duomo (civico 20) e vico Ciancarella (21). E una doppia modalità: restaurant & drink. In mezzo, due famiglie e un futuro da scrivere direttamente sulla targa: Maia, come le iniziali dei due cognomi degli artefici del nuovo locale nel centro storico di Foggia. Sono Mazzaro (Fabrizio) e Iannice (Massimiliano)- insieme alla Ceo Francesca Guerrieri, mamma di Massimiliano - ad aver lanciato questa nuova sfida imprenditoriale in città.
LA QUALITA'. "All'esterno non abbiamo toccato granchè perchè è un palazzo vincolato, mentre l'interno è completamente rinnovato", spiega Fabrizio Mazzaro, che insieme al suo team ha aperto e dato nuova linfa a uno spazio che per anni ha ospitato lo storico 'Nessun dorma'. Ora, però, a prendersi la scena sono i "prodotti tipici ma curati nel dettaglio" di Maia, all'insegna di due concetti: "territorialità e qualità dei prodotti". L'inaugurazione del locale è datata 15 aprile e tra i primi clienti ci sono stati molti forestieri: "Stiamo lavorando molto bene con gli stranieri, perché proponiamo un menu che vuole fondere le tipicità del territorio con una ricerca della qualità. Siamo circondati da tanti bei locali, con una offerta variegata, ma pensiamo che mancasse un tipo di approccio come il nostro".
IL SERVIZIO. L'obiettivo è quello di 'coccolare' il cliente: "Prestiamo molta cura ai dettagli e, ad esempio, abbiamo una figura legata esclusivamente all'accoglienza e l'accompagnamento al tavolo dei nostri clienti. Si tratta di una attenzione non così frequente nei locali...". Aperti per ora dalle 18 all'una di notte tra aperitivi rinforzati, cene e drink, da maggio dovrebbero prevedere anche una apertura a pranzo: "Intendiamo rappresentare un locale di livello in una zona che merita. Sia l'area vicino alla Cattedrale che quella in vico Ciancarella sono delle zone che permettono di godere della bellezza e, ora, anche delle bontà del territorio".