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  • Pubblicata il: 05/08/2013 17:19:01

Nuovo Centro per l'impiego vs Mercato del Venerdì: è guerra per i parcheggi

Le bancarelle impediscono l'accesso alle auto

Via libera al nuovo Centro per l'impiego di Foggia, che, dal 29 luglio scorso, ha aperto ufficialmente i battenti nella nuova sede in via Miranda, nei pressi della Città del Cinema, trasferendosi dalla vecchia sede in via San Severo.
Via libera, ma neanche tanto, almeno per ciò che riguarda il venerdì mattina. Sì, perchè a pochi giorni dalla apertura della nuova sede, il nuovo Centro per l'impiego riscontra già i primi problemi.
 
In concomitanza con il mercato del venerdì, anch'esso trasferitosi da tempo nell'ampio parcheggio che precede la Città del Cinema, è infatti pressocché impossibile raggiungere in automobile la nuova sede dell'ufficio della Provincia di Foggia. Nel primo venerdì di apertura ufficiale del nuovo Centro per l'impiego, allora, sono stati diversi i cittadini che, intenti a recarsi nella sede provinciale di via Miranda, si sono trovati di fronte uno sbarramento inaggirabile costituito dalle bancarelle del mercato e dalla relativa fiumara di clientela: così chiunque volesse andare a disbrigare pratiche amministrative riguardanti il proprio stato occupazionale, ha dovuto parcheggiare a qualche chilometro di distanza, perlopiù nelle strade limitrofe alle tre corsie, per poi compiere qualche chilometro a piedi, e sotto al sole ruggente di agosto, prima di poter accedere al Centro per l'impiego.
Non meno problemi hanno avuto gli stessi dipendenti dell'ufficio in questione, che per timbrare il cartellino hanno dovuto recarsi al lavoro con ampio anticipo, intorno alle 7 del mattino, per poter parcheggiare l'auto in prossimità della sede lavorativa. E nemmeno questo è servito, perché gli ambulanti del mercato del venerdì, già all'opera per montare le proprie bancarelle, hanno manifestato convinte rimostranze. "Gli ambulanti si sono lamentati perché parcheggiavamo le nostre auto sotto l'ufficio presso cui lavoriamo - hanno dichiarato venerdì mattina alcuni dipenti del Centro per l'impiego -. Hanno detto che li disturbavamo mentre montavano i loro gazebo commerciali".
Teoricamente, gli ambulanti avrebbero anche ragione a lamentarsi, perché la segnaletica stradale, evidentemente precedente alla costituzione del nuovo ufficio provinciale in via Miranda - vieta nei giorni del mercato il parcheggio delle auto in quell'area per tutti coloro che non siano titolari di bancarelle mercatali.
Evidentemente, quindi, il problema è da imputare a una dimenticanza amministrativa che non si è premurata di regolare per tempo il traffico e le relative aree di sosta per permettere il pieno accesso al nuovo Centro per l'impiego.
Via libera al nuovo Centro per l'impiego di Foggia, che, dal 29 luglio scorso, ha aperto ufficialmente i battenti nella nuova sede in via Miranda, nei pressi della Città del Cinema, trasferendosi dalla vecchia sede in via San Severo.
Via libera, ma neanche tanto, almeno per ciò che riguarda il venerdì mattina. Sì, perché, a pochi giorni dall'apertura della nuova sede, il Centro per l'impiego riscontra già i primi problemi.
IMPOSSIBILE ACCEDERE CON L'AUTO. In concomitanza con il mercato del venerdì, anch'esso trasferitosi da tempo nell'ampio parcheggio che precede la Città del Cinema, è infatti pressoché impossibile raggiungere in automobile la nuova sede dell'ufficio della Provincia di Foggia.
Nel primo venerdì d'attività del nuovo Centro per l'impiego, allora, sono stati diversi i cittadini che, intenti a recarsi nella sede provinciale di via Miranda, si sono trovati di fronte uno sbarramento inaggirabile costituito dalle bancarelle del mercato e dalla relativa fiumara di clientela: così chiunque volesse andare a disbrigare pratiche amministrative riguardanti il proprio stato occupazionale, ha dovuto parcheggiare a qualche chilometro di distanza, perlopiù nelle strade limitrofe alle tre corsie, per poi compiere un bel po' di strada a piedi, e sotto il sole ruggente di agosto, prima di poter accedere al Centro per l'impiego.
LE LAMENTELE DI AMBULANTI E FUNZIONARI. Non meno problemi hanno avuto gli stessi dipendenti dell'ufficio in questione, che per timbrare il cartellino e parcheggiare l'auto in prossimità della sede impiegatizia, hanno dovuto recarsi al lavoro con ampio anticipo, intorno alle 7 del mattino.
E nemmeno questo è servito, perché gli ambulanti del mercato del venerdì, già all'opera per montare le proprie bancarelle, hanno manifestato convinte rimostranze.
"Gli ambulanti si sono lamentati perché parcheggiavamo le nostre auto sotto l'ufficio presso cui lavoriamo - hanno dichiarato venerdì mattina alcuni dipendenti del Centro per l'impiego -. Hanno detto che li disturbavamo mentre montavano i loro gazebo commerciali".
UNA SVISTA AMMINISTRATIVA. Teoricamente, gli ambulanti avrebbero anche ragione a lamentarsi, perché la segnaletica stradale (corredata di transenne apposte all'uopo), evidentemente precedente alla costituzione del nuovo ufficio provinciale in via Miranda, vieta in quell'area, nei giorni del mercato, il parcheggio alle auto di tutti coloro che non siano titolari di bancarelle mercatali.
Il problema, quindi, è imputabile ad una dimenticanza dell'amministrazione, che non si è premurata di regolare per tempo il traffico e le relative aree di sosta per permettere il pieno accesso al nuovo Centro per l'impiego.
Un problema che andrebbe risolto al più presto per evitare disservizi all'esercizio amministrativo e potenziali incomprensioni tra venditori e cittadini.

di Redazione