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  • Pubblicata il: 06/08/2015 19:50:17

Comune, ormai la realtà supera la fantasia: ufficialmente, Landella caccia Verile per un pass auto

Gli ha affidato la gestione delle finanze di un'intera città, ma poi lo caccia per un parcheggio. E' il paradosso del rapporto tra il sindaco di Foggia, Franco Landella e l'ormai ex assessore al Bilancio. Tutto come anticipato qualche ora fa: dentro Lioia, Bove e (di nuovo) Cangelli, fuori Verile, De Rosa e Grilli e il terzo rimpasto dell'era Landella consegna una giunta ‘estiva’ al Comune di Foggia.

LA VICENDA DEI PASS. Nella conferenza stampa del pomeriggio, Landella ha motivato le sue scelte: «Ho inteso operare alcuni cambiamenti alla squadra di governo, in un caso in ragione del venir meno del rapporto fiduciario che lega ogni assessore al sindaco, in un altro per via della richiesta formulatami in modo esplicito dal gruppo consiliare e dal partito di maggioranza relativa della coalizione di centrodestra, sia pure senza che a questa istanza facesse seguito l’apertura di una nuova fase di consultazioni e di confronti – spiega il sindaco di Foggia –. Con riferimento al venir meno del rapporto fiduciario mi sono visto costretto a revocare l’incarico assessorile a Domenico Verile, che si è reso protagonista, assieme al consigliere comunale Raimondo Ursitti, di uno spiacevole episodio. Nei giorni scorsi entrambi si sono recati presso la sede di Ataf SpA, incontrando i dirigenti dell’azienda alla presenza del presidente del Consiglio di Amministrazione, Raffaele Ferrantino. Entrambi hanno chiesto la consegna dei mini-abbonamenti dal costo ridotto per il parcheggio auto (validi solo due ore al giorno, in concomitanza con le riunioni delle Commissioni consiliari, in un perimetro di vie ristrettissimo attorno alla sede degli organismi consiliari destinati ai consiglieri comunali). Alla loro richiesta è stato risposto che la consegna dei tagliandi doveva essere effettuata nelle mani del sindaco, anche in ragione del fatto che essendo ferma l’attività delle Commissioni consiliari non si comprendeva l’urgenza della consegna – prosegue Landella –. Obiezione alla quale Verile ha risposto cercando di strappare fisicamente dalle mani del dirigente i mini-abbonamenti ed esprimendo giudizi del tutto poco lusinghieri nei miei confronti».

LA DECISIONE. «È di tutta evidenza che un comportamento del genere compromette in modo irrimediabile il rapporto fiduciario non solo tra il sindaco e l’assessore al bilancio, ma anche tra il primo cittadino ed il movimento politico “Conservatori e riformisti” di cui Domenico Verile e Raimondo Ursitti sono espressione – precisa il sindaco di Foggia –. Sulla base di quanto accaduto ho dunque deciso di revocare l’incarico assessorile precedentemente conferito a Domenico Verile, che sarà sostituito nella guida dell’assessorato al Bilancio dall’assessore Anna Rita Tucci».GLI ALTRI CAMBI. «Le altre due modifiche all’assetto giuntale – ribadisce Landella - hanno riguardato gli assessori Giovanni De Rosa e Gabriella Grilli, entrambi espressione di Forza Italia. In questo caso voglio specificare che non c’è da parte mia alcuna valutazione né di ordine personale né relativa all’operato amministrativo dei due assessori, che anzi ringrazio per quanto fatto sino ad oggi in due settori così rilevanti come quello dei Lavori Pubblici e della Pubblica Istruzione – prosegue il primo cittadino –. Il gruppo consiliare ed il partito hanno tuttavia considerato non completamente chiusa la verifica apertasi nei mesi scorsi ed hanno formalmente evidenziato di non sentirsi rappresentanti da De Rosa e Grilli. Ho quindi preso atto di questa determinazione, chiarendo però contestualmente di non essere disponibile ad aprire nessuna nuova fase di consultazione, ma formulando io stesso i nomi dei due sostituti, Antonio Bove e Claudia Lioia, in cui sia il partito sia i consiglieri comunali si sono riconosciuti. Si tratta di personalità qualificate e qualificanti, che hanno operato in questo primo anno all’interno delle aziende partecipate e che oggi sono chiamate ad un impegno diretto e intenso all’interno della macchina amministrativa di Palazzo di Città, che sono certo sapranno onorare con passione e competenza nell’interesse della nostra comunità».

LE PARTECIPATE. I cambiamenti operati sull’esecutivo di Palazzo di Città hanno inoltre determinato anche una rivisitazione delle presidenze e dei Consigli di Amministrazione delle aziende partecipate. In Amgas SpA il presidente Nicola Cardinale sarà sostituito da Pierluca Fontana, il vicepresidente Daniele Mobilia sarà sostituto da Antonio Cristantielli mentre sarà confermata Maria Santovito quale componente del CdA. In Ataf SpA confermato il presidente Raffaele Ferrantino, il vicepresidente Riccardo Pagliara sarà sostituito da Paolo Mongiello, mentre Claudia Lioia sarà sostituita da Carmela Catalano. In Amiu Puglia SpA confermati Lucia Lambresa e Francesco Borgese. In Amgas Blu Srl il presidente Antonio Cristantielli sarà sostituito da Giuseppe Chiappinelli. In Am Service Srl il presidente Antonio Bove sarà sostituito da Daniele Mobilia, la vicepresidente Lia Siani sarà sostituita da Umberto Candela, che lascerà il suo post da componente del CdA a Natalia Amodeo.

di Redazione