Proseguono le indagini dei Carabinieri sull’omicidio di Pasquale Del Grosso, dopo l’arresto di Antonio Menna e Giuseppe Cioccia, gravemente indiziati di essere gli esecutori del delitto, i Carabinieri hanno trovato l’arma usata per uccidere l’uomo.
LA PERQUISIZIONE. Nei locali della ditta Bio Green di Menna, nascosto in un vano retrostante l’ufficio all’interno di un ombrellone da spiaggia, i carabinieri hanno trovato un fucile semi automatico a pompa con impugnatura del tipo a pistola calibro 12 e dieci cartucce dello stesso calibro, il tutto era confezionato in una busta nera di cellophane.
ARMA COMPATIBILE. L’arma e le munizioni sono compatibili con quanto repertato durante il sopralluogo sulla scena del crimine e quanto rilevato dall’autopsia. Infatti, sul luogo del delitto erano state sequestrate due cartucce esplose calibro 12 e nell’autopsia sul cadavere furono rinvenute due borre di cartuccia calibro 12. Gli accertamenti tecnico balistici scioglieranno la riserva se quella sequestrata sia stata effettivamente l’arma utilizzata per compiere l’omicidio.