Omicidio Mongiello, svolta in arrivo: "Individuato oggetto che potrà rivelarsi decisivo in tempi brevi"
Possibile svolta nelle indagini sulla morte di Giacomo Mongiello, deceduto a seguito dell'agguato in via Sbano: il 2 agosto dello scorso anno, infatti, il 45enne venne ferito da due colpi di fucile e, trasportato in ospedale in gravi condizioni, morì due giorni dopo.
L'OGGETTO. A quasi un anno di distanza dall’omicidio, proseguono senza soluzione di continuità le indagini per far luce sul grave fatto di sangue, condotte dalla Squadra Mobile con il coordinamento della Procura della Repubblica di Foggia.
Nel corso dei mesi gli investigatori hanno scandagliato tutto il vissuto della vittima, analizzando minuziosamente tutto il materiale emerso e isolando alcuni importanti elementi che potrebbero portare ad una decisiva svolta in tempi brevi.
In particolare, la tempestiva segnalazione dei cittadini, ha consentito di individuare un oggetto, riconducibile all’autore dei fatti, che, grazie ai successivi approfondimenti investigativi effettuati in questi mesi, potrà rivelarsi decisivo per l’individuazione del responsabile.