I Carabinieri e la Polizia di Foggia hanno eseguito quattro ordinanze di custodia cautelare, emesse
dal G.I.P. presso il locale Tribunale, nei confronti di quattro persone indiziate a vario titolo dei reati
di estorsione e usura.
IL PRESTITO. Secondo le indagini condotte dalla Compagnia Carabinieri di Foggia e dagli agenti
della Squadra Mobile della locale Questura sotto la direzione della Procura della Repubblica di
Foggia, l’uomo indiziato dell’omicidio Alessandro Ronzullo, avvenuto in città lo
scorso 27 ottobre, avrebbe, nei precedenti mesi di febbraio e marzo 2023, preteso da un 31enne del
luogo la restituzione, con interessi usurai, di un debito maturato per la compravendita di sostanza
stupefacente.
LE MINACCE. Lo stesso, da marzo a novembre di quest’anno e fino alla data del suo arresto per il
citato omicidio, avrebbe pesantemente minacciato la vittima di ritorsioni – con la complicità di
ulteriori tre soggetti appartenenti al suo nucleo familiare, che avrebbero operato anche nei giorni
successivi alla sua carcerazione –, intimandogli l’immediata corresponsione di tutto il denaro
preteso, comprensivo degli interessi usurai calcolati con un tasso del 116%.
Degli arrestati, tre sono stati destinatari della custodia cautelare in carcere e uno degli arresti
domiciliari.