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  • Pubblicata il: 15/04/2014 13:02:05

Operazione Demetra: 25 arresti in un mese. Sequestrate anche due bombe a mano

Controlli a tappeto a Cerignola, soddisfatto il questore

Venticinque persone arrestate - responsabili di reati legati alla droga, alle armi, contro il patrimonio e contro la persona - e 32 persone denunciate, in stato di libertà, responsabili di reati legati sostanze stupefacenti, armi, contro il patrimonio e contro la persona. Sono solo alcuni dei numeri dell’Operazione Demetra, effettuata dalla Squadra Mobile di Foggia, dal Commissariato di Cerignola e dal Servizio Centrale Operativo.
I CONTROLLI. L’operazione ha portato al controllo di 1314 persone e 2147 veicoli, sette dei quali sarebbero stati utilizzati per assalti a portavalori. Sono state controllate anche 45 attività commerciali (una sala scommesse è stata sequestrata e stessa sorte per tre terminali per scommesse illegali). Sessantadue le perquisizioni e va registrata anche una contestazione amministrativa in materia di gioco illecito per un valore di 36mila euro.
LE ARMI SEQUESTRATE. Durante ulteriori controlli sono state sequestrate 31 armi, di cui 10 corte, 21 lunghe, 14 comuni e 7 da guerra. Inoltre sono state sequestrate anche 18.122 cartucce, di cui 2457 da guerra, due bombe a mano artigianali, 8 silenziatori, un giubbotto antiproiettile e uno storditore elettronico.
SOSTANZE STUPEFACENTI. In occasione di un controllo presso l’abitazione del padre di una persona arrestata, sono stati trovati in un cassonetto della spazzatura - sotto alcune taniche di plastica - 38 kg di marijuana.
ALTRI SEQUESTRI. Sono state sequestrate anche 11 confezioni di sostanza dopante destinata alle corse clandestine di cavalli, 2 jammer (distributori di frequenza), 7 targhe contraffatte e rubate, 29 centraline elettroniche per auto. Sequestrati anche numerose parti di auto ricettate (blocchi motore, scatole di cambio e devio luce), numerosi grimaldelli e chiavi alterate, 164 quintali di prodotti alimentari, 3 anfore antiche in terracotta.
IL CONFRONTO. L’operazione ha permesso di ottenere alcuni dati come la diminuzione del 15% dei delitti rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Le rapine sono diminuite da 7 a 4 mentre i furti sono rimasti invariati: 107. Aumentano le ricettazioni denunciate (8 rispetto a 3 dello scorso anno) e i delitti in materia di sostanza stupefacente sono stati 8 rispetto ai 6 dello stesso periodo 2013. Aumentato anche il numero delle persone arrestate (da 11 del 2013 si è passato a 25), mentre, le persone denunciate sono state 32 rispetto alle 10 del 2013.

LA SODDISFAZIONE DEL QUESTORE. “L’operazione Demetra è motivo di orgoglio per noi – ha spiegato Piernicola Silvis, questore di Foggia – perché la nostra provincia è stata scelta come prima in Italia per sperimentare un nuovo modello per combattere la criminalità in modo efficace. Questo dimostra che con l’apporto di una forza numerica appropriata tanto si può fare ed è un modello da esportare in altre zone italiane ad alta densità criminale”.

GLI ARRESTI. Sono stati arrestati Francesco Russo, classe 1975, Ciro Caggiano, classe 1971, Pasquale Campanile, classe 1993, Ilaria Dimeo, classe 1994, Leonardo Perchinunno, classe 1995, Massimo Ronzullo, classe 1980, Domenico Russo, classe 1955, Francesco Marrone, classe 1976, Riccardo Picca, classe 1984, Carmine Calvio, classe 1989, Vincenzo Intellicato, classe 1980, Michele Carosiello, classe 1980, Vincenzo Carosiello, classe 1984, Alessandro Cirullo, classe 1987, Giuseppe Compierchio, classe 1991, Luigi Costantino, classe 1989, Vito Dibenedetto, classe 1985, Giuseppe Lanza , classe 1993, e Valerio Lionetti, classe 1995.

di Redazione