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  • Pubblicata il: 28/03/2013 12:12:01

Ora i palazzinari foggiani tremano davvero...

False fidejussioni e truffa: nove indagati tra imprenditori e dirigenti nell'ambito dei Prusst

L’indagine che ha causato uno “tsunami” tra i palazzinari foggiani, relativa alle false fideiussioni prestate da alcuni costruttori a garanzia delle opere previste nell’ambito della convenzione Prusst, ha compiuto un passo avanti importante.
CONCLUSIONE INDAGINI. Ai nove indagati coinvolti, tra cui alcuni noti imprenditori edili del capoluogo dauno - Pasquale Galano, Michele Perrone, Giovanni Trisciuoglio e Massimo Zammarano e Domenico De Luca – sarebbero stati notificati, infatti, gli avvisi di conclusione indagini. La Procura, peraltro, confermerebbe così l’impianto accusatorio basato sulle osservazioni della Guardia di Finanza che aveva individuato i reati di truffa, ricettazione, edificazione abusiva.

FIDEIUSSIONI FALSE. Tutto gira intorno alle fideiussioni rilasciate dalla società inglese Vikay, documento pubblicato nei mesi scorsi da Foggia Città Aperta. La finanziaria d’oltremanica, secondo la tesi dell’accusa, non risultava iscritta negli albi previsti dalla normativa e quindi, secondo la Banca d’Italia, non poteva esercitare tale attività.

 

CANTIERI SEQUESTRATI. La vicenda riguarda quattro aree della città, per un totale di più di 700mila metri quadri nelle quali è stato concesso di costruire in convenzione con il Comune nell'ambito dei programmi di riqualificazione urbana. Si tratta dell'“area del rione Croci Nord” (211mila mq), del centro residenziale “Le Perle” (240mila mq), del Parco della Cultura e Sport n località “Campo degli Ulivi” (210mila mq), dell’area Ordona Sud all’estrema periferia di Foggia (54mila mq). Tali programmi prevedono costruzioni in deroga al piano regolatore a condizione che i costruttori si impegnino a costruire opere pubbliche significative. Le fideiussioni servivano proprio a garantire il Comune di Foggia dell'effettiva realizzazione delle opere. Per ora i cantieri sono sotto sequestro in attesa dell'esito delle indagini.

di Redazione