Slot fuori orario, a Troia si fa sul serio: prime multe per i gestori di bar e attività commerciali
Sono stati colti con
apparecchi per il gioco con vincite in denaro in funzione all’esterno delle
fasce orarie consentite. Per questo a Troia, sono arrivati i primi 4 verbali a
carico di altrettanti gestori di bar e attività commerciali locali, che hanno trasgredito l’ordinanza Anti slot
n. 28 del 2015.
L’ORDINANZA. Approvata il novembre dello scorso anno,
l'ordinanza n. 28 è stata voluta dal sindaco di Troia, Leonardo Cavalieri, per
limitare dalle 10 alle 13 e dalle 17 alle 20 gli orari di apertura e funzionamento
di sale giochi autorizzate e slot machine. Un intervento forte per arginare la
pericolosa deriva del gioco d’azzardo patologico, definito dall’OMS come una
vera e propria “malattia sociale”.
IL COMMENTO DEL SINDACO. “Abbiamo dato a
tutti gli interessati un periodo più che sufficiente per adeguarsi a quanto
imposto lo scorso fine novembre – spiega Leonardo Cavalieri, sindaco di Troia –
e ora più che mai è tempo di dare seguito a controlli e sanzioni, punendo
quanti non rispetteranno l’ordinanza anti slot. La limitazione dell’orario in
cui è possibile recarsi in sale giochi e inserire monetine nelle slot machine è
mirata a tutelare il benessere della comunità che l’amministrazione
rappresenta. Sappiamo che sempre più adolescenti, spesso minorenni, oltre che lavoratori
si approcciano al gioco d’azzardo nelle prime ore del giorno, prima di recarsi
a scuola o sul posto di lavoro. Noi diciamo no al gioco d’azzardo patologico e
per farlo ho disposto una forte intensificazione dei controlli, volta a
verificare con assoluta fermezza il rispetto delle disposizioni
dell’ordinanza”.