LOCALI DEL CENTRO E ANCHE DELLA PERIFERIA. “Ci riuniremo tutti, non solo i locali del centro di Foggia – fanno sapere – ma anche altre attività della periferia che, come noi, ritengono ingiusta questa ordinanza. Sappiamo bene che si tratta di un provvedimento sperimentale ma, anche se non dovesse essere rinnovato da giugno in poi, qui rischiamo comunque di perdere posti di lavoro, oltre che vedere ridotto un giro di affari che è già di per sé limitato. Faremo qualsiasi cosa sia in nostro potere per contrastarla”.