“La stanza di Orlando”, opera sperimentale della compagnia Macelleria Ettore, andata in scena nel weekend dell’1 e 2 dicembre al Teatro dei Limoni, si conclude con una costruzione simbolica ritorta su se stessa: sorta di giostra che rappresenta la follia creativa di Virginia Woolf. Il suo talento, la sua fragilità, la sua forza. L’attrice Maura Pettorruso ha raccontato una delle autrici più importanti di sempre attraverso la sua creazione artistica più ambigua: “Orlando”. Una rappresentazione molto particolare, non facilissima, che ammicca alla performance art e che non ha mancato di colpire il pubblico foggiano.