Otto colpi di pistola per un litigio tra le figlie: omicidio D'Antuono, l'assassino confessa

Ha un nome il killer di Giovanni D'Antuono, ucciso ieri sera nel quartiere Città Giardino a San Severo: a premere il grilletto e sparare otto colpi di pistola è stato Giovanni Spinazzola, 55 anni, arrestato dagli agenti di polizia del commissariato di San Severo e della squadra mobile di Foggia.

IL LITIGIO TRA LE FIGLIE. L’omicidio . secondo le prime ricostruzioni - sarebbe stato causato da un litigio tra la figlia della vittima e quella del suo assassino. La vicenda risale a sabato sera quando le due ragazze avrebbero avuto una violenta discussione per vicende sentimentali, a causa di una sigaretta offerta dalla figlia della vittima al fidanzato della figlia dell'assassino. 

L’OMICIDIO. Spinazzola, ieri sera, si sarebbe presentato davanti all'abitazione di D'Antuono chiedendo alcuni chiarimenti, ma ne è nato subito un litigio. A un certo punto Spinazzola avrebbe estratto la pistola esplodendo otto colpi all’indirizzo della vittima, colpendolo in varie parti del corpo. Inoltre, D’Antuono, prima di morire, avrebbe esploso due colpi calibro andati a vuoto.

ESAMI STUB. Subito dopo l'omicidio il 55enne è scappato e, solo dopo alcune ore, sentendosi braccato si è costituito  ed è stato arrestato.