“Vogliamo esultare tra sette giorni, ma noi abbiamo già esultato qualche tempo fa quando abbiamo esultato per la salvezza: però fare la rimonta e non concretizzare all’ultima giornata sarebbe come andare a Roma e non vedere il Papa”.
PADALINO: "VOGLIAMO ARRIVARE IN FONDO". Proprio ora che ce ne sono due in carica di pontefici, sarebbe veramente un peccato. Pasquale Padalino usa le metafore, ma arriva in sala stampa senza particolari sorrisi nonostante il risultato. Ha l’aria di quelli che vogliono togliersi qualche sassolino dalla scarpa e sembra riavvolgere il nastro della stagione, rievocando con lo sguardo tutte le critiche di inizio stagione. “E’ stata una bella vittoria, abbiamo giocato bene e mi fa piacere che anche l’Ischia sia venuta qui per giocare realmente, senza regalare nulla”. Dovrà fare più lo psicologo che il tecnico, prima della gara contro il Pomigliano. “Sarà una settimana importante ma dobbiamo evitare di caricare troppo di responsabilità i ragazzi”. Il traguardo, però, non lo vuole pronunciare: “Faremo di tutto per arrivare in fondo ed entrare nei… non mi va nemmeno di dirla”. Poco sorridente, ma molto scaramantico. Verso i playoff.
LEONETTI: "CHE SODDISFAZIONE LA DOPPIETTA". “Sono molto contento per questa doppietta: ho sfiorato anche il terzo, ma la stanchezza a un certo punto si è fatta sentire”. Autore di due reti e un assist, Leonetti si gode i tre punti e la doppia soddisfazione personale. “Giocare davanti a un pubblico così è una emozione unica, è qualcosa di straordinario: questi gol li dedico alla mia famiglia”. Per domenica però, Leonetti rivela che “non è importante chi segna, l’importante è vincere e arrivare ai playoff”. Sul finale di stagione, infine, Leonetti sottolinea: “io non c’ero nella prima parte della stagione, ma è evidente che la squadra sia cresciuta sotto tutti i punti di vista. Sono contento della fiducia di Padalino nei miei confronti”.
D’AMBROSIO: “SIAMO IN PALLA”. “Sono contento per la squadra, lo staff, la città. Stiamo per regalare un sogno a noi stessi e alla città”. È questo il commento di Michele D’Ambrosio, l’ex di turno. “Ho sempre creduto ai playoff, se sono venuto è anche per quel motivo. La cosa più bella di oggi è la prestazione e il momento magico che stiamo attraversando”. Sull’attuale momento, ammette che “la squadra è in palla, sta facendo un grande percorso , domenica dopo domenica cresciamo sempre di più e ai playoff ce la possiamo giocare con chiunque. Noi dobbiamo affrontare la trasferta di Pomigliano come le ultime gare e ce la giocheremo alla grande. Ora dipende da noi”. Evidentemente soddisfatto anche Loiacono: “È stupendo giocare con un pubblico così – spiega Loiacono – e ora sotto con la partita più importante”.
CAMPILONGO: “A FOGGIA FUI PRESUNTUOSO”. Torna sul passato il tecnico dell’Ischia, Campilongo, che ribadisce ciò che aveva già detto in settimana nell’intervista
in esclusiva a Foggia Città Aperta. “Nella mia esperienza di Foggia ho fatto degli errori di gioventù e sono stato un po’ presuntuoso – ammette l’allenatore –. Ho sbagliato la valutazione di alcuni uomini: su Pecchia ho sbagliato io e mi prendo la responsabilità, mentre Su Mastronunzio non è stata una mia decisione”. Poi, un commento sul presente. “Ho visto una grande cornice di pubblico – evidenzia Campilongo – e ho visto una tifoseria legata alla squadra nonostante il progetto sia partito tutto. Sono contento per la città e i ragazzi del Foggia nei playoff se la possono giocare”.