Parcheggia davanti al pullman e non si sposta,
poi minaccia l'autista e infrange il parabrezza
Arrestato un pregiudicato a San Severo
Un arresto è avvenuto questa mattina nel
piazzale della stazione ferroviaria di San Severo, a pochi metri dal luogo in
cui alcuni giorni fa sono stati esplosi i colpi di pistola contro un mezzo
della Polizia. I Carabinieri hanno fermato il 32enne Stefano Gualano, con
numerosi precedenti tra cui rapina e spaccio di sostanze stupefacenti.
IL
PARCHEGGIO. Tutto è nato nei pressi dell’autobus di linea delle Ferrovie del Gargano,
che si trovava in sosta in attesa di partire alla volta di Roma. Mentre alcuni
passeggeri salivano all’interno del mezzo, è sopraggiunto uno scooter condotto da
Gualano, che ha parcheggiato davanti al pullman impedendo al mezzo di
effettuare le manovre per partire.
LA RICHIESTA.
L’autista ha quindi chiesto a Gualano di spostare lo scooter, ma il 32enne, per
tutta risposta, ha iniziato a insultarlo e, estratto un cacciavite, lo ha
minacciato di morte. L’autista è riuscito a salire rapidamente sul mezzo e chiudere
tutti gli accessi, impedendo così a Gualano di aggredire anche i terrorizzati
passeggeri presenti. A quel punto, sempre continuando con le minacce e gli
insulti, l’uomo ha iniziato a colpire ripetutamente e con estrema violenza il
parabrezza del mezzo, infrangendolo, e cagionando un danno stimato in circa
6000 euro. Proprio in quegli istanti, è transitata sul posto una pattuglia
dell’Aliquota Radiomobile della locale Compagnia dei Carabinieri: alla vista
dei militari, Gualano ha cercato di fuggire ma è stato raggiunto, ingaggiando
una breve colluttazione con i Carabinieri che lo hanno disarmato e bloccato, dichiarandolo
in arresto.
LE ACCUSE. A Gualano, peraltro sprovvisto di patente, è stato
sequestrato anche lo scooter in quanto privo di assicurazione. Portato in
carcere in attesa di giudizio direttissimo, dovrà rispondere dei reati di
violenza e resistenza a Pubblico Ufficiale, danneggiamento aggravato e
interruzione di servizio pubblico.