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  • Pubblicata il: 30/07/2013 16:00:02

Parco Iconavetere: il rapporto di Laquaglia per riqualificare il sito

"Gli assessorati competenti operino gli interventi"

La spinosa questione del degrado di Parco Iconavetere (luogo storico della città di Foggia che anticamente ospitava il convento di Santa Maria di Costantinopoli e che accolse l'Iconavetere durante il terremoto del 1731), continuamente vessato da atti vandalici e incendi spesso di natura dolosa, torna ad essere affrontata in modo organico e fattivo dal consigliere circoscrizionale Angelo Laquaglia, il quale, su invito delle associazioni "Voce di Foggia" e "Viviamo la Città" (che da tempo si spendono sul tema), ha effettuato un monitoraggio approfondito degli interventi necessari da operare affinché il Parco Iconavetere "torni al suo antico splendore".
GLI INTERVENTI CONSIGLIATI. Taglio dell'erba per una maggiore pulizia e per evitare il rischio incendi; ripristino della pavimentazione attualmente costituita da decine di sanpietrini sparsi nel parco; recupero dell'illuminazione interna; chiusura dei tombini inutilizzati; messa in sicurezza dell'altare; introduzione di panchine per rendere più comoda la permanenza; gestione dell’apertura e della chiusura del parco con l'affidamento a personale qualificato in dotazione all’amministrazione: sono questi gli interventi a favore del Parco Iconavetere auspicati dal consigliere circoscrizionale Angelo Laquaglia ed elencati in un rapporto indirizzato agli assessori competenti in materia quali Leonardo Pietrocola, Pasquale Pellegrino e Pasquale Russo, nonché al sindaco Gianni Mongelli.
L'APPELLO AGLI IMPRENDITORI. Interventi, dunque, secondo Laquaglia "necessari e che sarebbero poco costosi, ma significativi per un pieno recupero del sito". L’invito di Laquaglia e delle associazioni, infine, è rivolto anche a quella parte di imprenditori che vogliano risollevare la città di Foggia anche attraverso un contributo fattivo, e in collaborazione con l'amministrazione, che restituisca Parco Iconavetere alla comunità foggiana.

di Redazione