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  • Pubblicata il: 22/12/2018 16:38:58

La carica di Padalino: “Avanti con umiltà ma conoscendo i nostri valori. Saremo presto fuori da questa situazione”

“Alla squadra ho chiesto 'leggerezza': giocare in maniera semplice basandoci su pochi concetti fatti bene. La qualità della rosa è altissima, basterrà l'atteggiamento mentale giusto per risalire in classifica”.

LA SETTIMANA. Messa da parte l'emozione della presentazione, Pasquale Padalino in tenuta sportiva alla vigilia della gara con la Salernitana appare più 'sciolto'. Non c'è stato molto tempo per dare un'impronta alla squadra tuttavia è evidente che si sente già 'a casa': “La settimana è volata via – ammette il tecnico foggiano – sembra siano passati solo due giorni. Siamo stati presi da vari aspetti tutti prioritari, ad ogni modo ci sentiamo preparati. Come avevo già detto appena arrivato non ho fatto stravolgimenti, abbiamo soprattutto lavorato sul piano mentale”.

LA GARA. Intanto domani è già tempo di esami. Il Foggia è impegnato nel lunch match (in programma alle 12,30 ndr) in trasferta contro la Salernitana: “Due squadre con complicanze simili – dichiara Padalino – che hanno cambiato allenatore. Loro hanno avuto meno tempo di noi nel passaggio di consegne ma questo se da una parte è un vantaggio può non esserlo perchè le motivazioni dei calciatori saranno altissime”. Facile immaginare che lo stadio sarà una bolgia: “L'ambiente sarà pesante – condivide il mister alla sua prima esperienza in serie B – ma sappiamo bene a cosa andare incontro. Credo sarà impossibile per noi pensare di sbagliare approccio a questa gara. Ecco perchè dovremo andare a giocarcela senza timore”.

LA SQUADRA. È fiducioso Padalino perchè confida sui suoi calciatori: “La rosa è eccellente da un punto di vista della qualità; arrivando in corsa, il mio approccio è stato quello di chiedere loro collaborazione e affidarmi alla loro esperienza. È una squadra che mi dà delle alternative anche da un punto di vista tattico, si potrà lavorare in futuro per una difesa a 4 con Galano più esterno ma in così poco tempo meglio non cambiare molto. Diciamo che abbiamo lavorato più per limare gli errori. Per il resto – è certo il tecnico rossonero – sono certo che questa squadra con umiltà ma al tempo stesso consapevolezza dei propri mezzi saprà tirarsi fuori. E quando saremo fuori da questa situazione tutto verrà più facile”.

di Michele Gramazio