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  • Pubblicata il: 18/05/2020 18:23:56

Ritorno alla normalità? La Pentotary Foggia proiettata al 1° giugno

L'intervista al prof. Mario Ciavarella

Con il nuovo DPCM del 17 maggio si riaccende la speranza per molti sportivi di poter tornare a fare sport, non solo all'aria aperta ma anche nelle piscine, drammaticamente chiuse dagli inizi di marzo.

2/3 CHILI IN PIU'. Da una ricerca dell'Istituto Superiore della Sanità la quarantena prolungata dovuta alla pandemia scaturita dal Covid-19 si evince che l'italiano medio, causa la forzata inattività dovuta al lockdown, ha bruciato poche calorie ed "immagazzinato" molto cibo, con il conseguente aumento del peso corporeo di circa 2/3 chilogrammi.

IL NUOTO. Tra le attività motorie più complete maggiormente consigliate per adulti, e sopratutto bambini, c'è sicuramente il nuoto,che, a differenza di altri sport, ha bisogno di acqua e cloro, consentendo, tra le altre cose, di avere una barriera quasi "naturale" per proteggersi dal virus.

IL PROF. CIAVARELLA. Ovviamente anche Foggia ha dovuto vedere le proprie strutture natatorie chiuse, ma dal 25 maggio si intravede finalmente una luce in fondo al buio tunnel; abbiamo rivolto alcune domande al Prof. Mario Ciavarella, responsabile tecnico e gestore della piscina comunale della Pentotary di Foggia su come si svolgerà la ripresa delle attività.
Dopo la chiusura imposta dal governo ad inizio marzo, il nuovo dpcm ha stabilito la possibilità per gli impianti sportivi di riaprire i battenti dal 25 maggio: la Pentotary, struttura storica della città di Foggia, con la piscina al coperto e la palestra per le attività motorie, come si prepara ad affrontare questa data oramai prossima?
Stiamo lavorando a pieno regime x riaprire il 1/6... prima è impossibile basti pensare la necessità di adeguamento della struttura alle norme( ancora oggi abbiamo avuto quelle regionali) e il necessario tempo x contattare i soci fare pubblicità, i corsi di formazione al personale.. stampa avvisi, percorsi ecc ecc
In questi quasi tre mesi do lockdown forzato, sulle pagine social della Pentotary non sono mancati i workout per poter continuare anche da casa un minimo di attività fisica, grazie agli istruttori qualificato del team, quale riscontro avete ottenuto da queste interazioni?
le lezioni di home fitness sono state una piacevole sorpresa, tanti i partecipanti alle lezioni dei nostri istruttori... molto interessante; gli agonisti hanno fatto allenamento a casa tutti i giorni con programmi di ginnastica personalizzati, utilizzati per migliorare le capacità meno sviluppate e potenziare i punti forti
La Federazione Italiana Nuoto ha dato la possibilità alle strutture natatorie che hanno tesserati atleti di interesse nazionale di poter iniziare una sorta di preparazione per consentire agli atleti di ritrovare la “sensibilità” all’acqua, pochi numeri per strutture che hanno la necessità della “base” per poter garantire la gestione ordinaria della piscina: quale sono state le vostre scelte in merito, avendo atleti come Daniela Curci e Raffaele Consalvo che rientrano nei parametri della FIN?
aprire per pochi atleti oltre che troppo gravoso dal punto di vista economico è inutile vista la mancanza di appuntamenti agonistici (stagione chiusa si rimanda alla prossima); da giugno ripartiremo con un piano di attività puntato sul miglioramento delle capacità di forza massima e forza resistente in palestra e in acqua lavori di affinamento tecnico con lavori aerobici di ripresa prima e di potenziamento in seguito
• Cosa vi aspettate da parte degli utenti, in termini di numeri, per il ritorno alle attività sportive?
speriamo la cittadinanza ritorni tutta a frequentare normalmente la struttura sportiva della piscina comunale. abbiamo spazi enormi riservati agli spogliatoi ingressi diversi e indipendenti aree di ingresso ampie e stiamo disponendo che tutto possa riprendere. va detto che questa è una scommessa tra le tante che abbiamo fatto per mantenere questo impianto in attività (prima della chiusura avevamo cambiato una caldaia). Stiamo facendo da soli nessuno ci sta aiutando...governo regioni federazioni ecc assenti... tutto sulle nostre spalle comprese e soprattutto le responsabilità.
• Quale messaggio vuole comunicare il Prof. Mario Ciavarella, insegnante di scienze motorie e, soprattutto, uomo di sport da sempre, prima come atleta e poi come allenatore, a studenti e giovani sportivi, probabilmente i più colpiti da questa pandemia globale?
."ovvio non bisogna mollare mai... motto che alla Pentotary è scritto nello statuto, nel mio caso non posso che augurare a tutti che questa terribile evenienza ci faccia apprezzare di più e meglio quello che abbiamo sempre dato x scontato... aspetto fiducioso in piscina e in palestra atleti soci amici studenti che vogliono riprendere a curarsi nel fisico e nella mente.
forza foggia ... ci sta?"

.Stefano Palazzo

di Redazione