Stampa questa pagina
  • Pubblicata il: 14/03/2013 16:20:03

Pesca abusiva al porto di Capojale: una notte di controlli serrati per la Guardia Costiera

Elevata una sanzione amministrativa pari a 8mila euro

Numerosi militari della Guardia Costiera di Vieste, Manfredonia e Rodi Garganico, con la cornice di sicurezza dei "Baschi verdi" della Guardia di Finanza di San Severo, sono stati impegnati per tutta la notte in una importante attività di polizia marittima sulla banchina del porto di Capojale, per effettuare controlli sui pescherecci a strascico rientrati dalle battute di pesca.

I CONTROLLI.  Per tutta la notte, sono state sottoposte a verifica molte unità presenti in banchina, in particolar modo per controllare le attrezzature detenute a bordo. I controlli sono stati eseguiti utilizzando il sofisticato misuratore elettronico in dotazione ai nuclei operativi della Guardia Costiera, che permette, attraverso la misurazione di una sequenza di maglie consecutive, la corrispondenza delle stesse a quelle previste per legge, che non devono essere inferiori ai 50 mm previsti.
Al termine delle operazioni, sono state riscontrate gravi violazioni a carico del comandante di un peschereccio, il quale deteneva una rete non regolamentare che, essendo molto dannosa per la fauna marina (in quanto causa la cattura di esemplari non ancora adulti) è stata sottoposta a sequestro. Allo stesso sono stati elevati tre verbali amministrativi per la detenzione di attrezzi non consentiti, per irregolare assunzione del personale di bordo e per il mancato possesso dei documenti di bordo, per un importo complessivo di 8.000 euro.

di Redazione