Dovrà rispondere di maltrattamenti ai danni della moglie e dei suoi due figli Bouazza Ait Abdennour, di 60 anni, arrestato dai Carabinieri di Foggia.
LA VICENDA. Il figlio di 17 anni terrorizzato, da quello che stava accadendo, ha chiamato e aspettato in lacrime l’arrivo dei carabinieri in via Rosati, dove il padre si era barricato in casa ubriaco insieme alla madre e alla sorella. I carabinieri sono riusciti a entrare nell’abitazione grazie alle chiavi del ragazzo e hanno trovato l’uomo che, con una bottiglia nelle mani, ha anche tentato di aggredirli, ma i militari lo hanno subito bloccato e arrestato. Una volta giunti in caserma i familiari hanno raccontato una storia di continui soprusi e sopraffazioni con protagonista da anni la moglie e, indirettamente, anche i due figli minori.
L’AGGRESSIONE. Inquietanti i particolari dell’aggressione: l’uomo preso dall’ubriachezza aveva insultato e percosso la moglie e ai tentativi del figlio minore, che cercava invano di calmarlo, aveva risposto strappando il televisore e scagliandolo addosso al ragazzo. Ma non solo aveva gettato addosso alla moglie una pentola d’acqua bollente provocandole una forte scottatura al braccio ed alla mano sinistra. L’uomo, prima di essere arrestato, ha tentato più volte di compiere gesti di autolesionismo ma è stato subito bloccato, condotto al pronto soccorso e arrestato.