Picchia moglie e figli e li colpisce con l'acido: arrestato dalla Squadra Mobile

Ennesimo episodio di violenze in famiglia scoperto dalla Squadra mobile di Foggia che ha arrestato S. G., classe 1948, per maltrattamenti in famiglia ai danni della moglie e del figlio.

LA VICENDA. La moglie di S.G. aveva chiesto al marito - dal quale si stava separando -, i soldi per la spesa e per il pagamento della bolletta del gas. L’uomo, dopo aver rifiutato, si è avventato sulla donna minacciandola di morte, sferrandole un pugno sulla guancia sinistra e tirandola per capelli.

L’INTERVENTO DEL FIGLIO. Il figlio minore di 16 anni, sentendo le urla della madre, è accorso per difenderla ma è stato colpito al volto dal liquido contenuto in una bottiglietta, riportando gravi danni agli occhi e alle labbra. Successivamente anche la donna è stata colpita dal liquido al viso e al collo. Stessa sorte è toccata anche ad alcuni parenti, intervenuti per sedare la lite.

SCHIZOFRENIA CRONICA. È stato poi accertato che l’uomo soffre di schizofrenia cronica e che nel 2002 il Tribunale dei Minori di Bari aveva emesso un T.S.O con l’adozione di cure farmacologiche obbligatorie. In passato, l’uomo si era convinto che  che i figli fossero indemoniati e quando si rifiutavano di recitare le preghiere per scacciare il demonio venivano picchiati e minacciati di morte dicendo: ‘Vi mando al camposanto e vi sciolgo nell’acido’.

SOSTANZA ACIDA. Le analisi del liquido contenuto nella bottiglietta sequestrata hanno evidenziato la presenza di sostanza Ph14 soda caustica. Il liquido ha provocato ustioni al volto da alcali con prognosi di 10 giorni per la moglie e ustione chimica della cornea e del sacco congiuntivale con prognosi di 15 giorni per il figlio.