Piccoli Giornalisti Crescono, il vincitore di marzo è Alessio Forte della scuola media Manzoni-Radice di Lucera
L’alunno Alessio Forte della 3F della scuola media “Manzoni-Radice” di Lucera si aggiudica il mese di marzo del premio Piccoli Giornalisti Crescono e partecipa alla selezione per la proclamazione del vincitore della 5Edizione con tutti i migliori articoli del mese.
IL TEMA. Il mese di marzo aveva come tema: “Può darsi che non siate responsabili per la situazione in cui vi trovate, ma lo diventerete se non fate nulla per cambiarla" (Martin Luther King) Inizia il TG della sera e sei tu il/la giornalisti che lo conduce. Tutti I ragazzi e le ragazze sono in ascolto. Rivolgi loro un appello accorato al cambiamento, alle azioni responsabili, per rendere il nostro territorio un posto migliore, libero dalla cultura marcia dell’illegalità.
IL CONCORSO E I PARTNER. Il concorso, patrocinato dall’ dall’Ufficio Scolastico Regionale per la Puglia – Ufficio V – Ambito territoriale Foggia, da Fondazione dei Monti Uniti di Foggia, dalla libreria UBIK di Foggia e da La Città del Cinema è finalizzato ad avvicinare i giovani al giornalismo e all’arte del raccontare i fatti quotidiani, tramite l’attività di comunicazione, per favorire la formazione e lo sviluppo delle coscienze.
IL PREMIO ANNAUALE. Otra ci sarà la selezione del vincitore dell’anno che sarà scelto tra tutti vincitori dei mesi (Alessio Forte della “Manzoni-Radice” - Sara Aghilar dell’Istituto Pio XII - Caterina Nicolè dell’Istituto “Foscolo-Gabelli” - Carlo Lavista dell’I.C. Sandro Pertini, Elia Salino dell’Istituto Marcelline e Rago Cecilia dell’Istituto “A. Moro”). La novità di quest’anno è la votazione degli articoli sui social del giornale ilSottosopra (Gruppo di facebook PiccoliGiornalistiCrescono). Tutti potranno votare l’articolo più bello mettendo mi piace sotto l’articolo scelto. L’articolo più votato inciderà per il 50% nella selezione finale per la proclamazione del vincitoredella Quinta Edizione del concorso.
IL TESTO. Di seguito il testo scritto da Alessio Forte:
Buonasera a tutti i ragazzi in ascolto. Questa sera il sottoscritto e la redazione del telegiornale abbiamo organizzato una rubrica speciale per voi in occasione del 21 Marzo, Giornata della Memoria e dell'impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie, al fine di potervi sensibilizzare contro il cancro dell’illegalità che attanaglia la società odierna. Vorrei iniziare con una frase di Martin Luther King Jr. che può farvi comprendere meglio il vero significato del nostro lavoro: “Può darsi che non siate,oggi, responsabili per la situazione in cui vi trovate, ma lo diventerete se non farete nulla per cambiarla.” Vista la vostra giovane età, sicuramente non siete i responsabili dei delitti e dei soprusi compiuti in particolare dalle organizzazioni mafiose, ma reputiamo che sia utile, per contrastare il problema, eliminare ogni forma di illegalità e di ingiustizia con la conoscenza,la lotta e un forte senso civico. Spesso si tende a sottovalutare l’indifferenza nei confronti delle azioni scorrette, ma è proprio questo che permette alle ultime di diffondersi, di ingigantirsi e di aggravarsi… Il vero problema delle mafie e delle ingiustizie sta nel fatto che spesso, per paura o per interessi personali, tutti coloro che vivono tali soprusi sono costretti a tacere, facendo scivolare nel dimenticatoio tutti gli oltraggi subiti. Una società in cui tutti sono pronti a denunciare sarebbe una comunità non più schiava e vassalla delle organizzazioni illegali. Per combattere la mafia è necessario essere uniti nelle denunce perché, solo compatti si vincono le paure e si sconfigge l’omertà, punto di forza dei mafiosi. Chi di voi non prenderà posizione potrà ritenersi colpevole e responsabile del marcio che ci circonda. Se volete cambiare la società in meglio dovete essere attivi, uniti, coraggiosi e collaborativi. In questo modo si può sconfiggere la paura che attanaglia chi denuncia, rendendo onore anche a tutti coloro che hanno sacrificato la propria vita.