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  • Pubblicata il: 27/08/2022 13:30:59

Ettore Rosato e i "foggiani" del Terzo Polo che vogliono stupire il 25 settembre

Noi promettiamo serietà, efficientare il sistema, combattere l’evasione, avere maggiori entrate per il sociale. E lo faremo con persone che hanno consapevolezza che oggi ci vuole impegno concreto”. Punta a differenziarsi da Letta e Meloni il Terzo Polo con Azione-Italia Viva Calenda per bocca del Presidente di Italia Viva Ettore Rosato, intervenuto alla conferenza stampa di presentazione delle liste del terzo polo, assieme ai candidati Rosa Cicolella, Savino Danaro e Chiara D’Errico per la Camera dei Deputati e Lorenzo Frattarolo e Nunzio Angiola per il Senato della Repubblica.

ROSATO. “Siamo alternativi all’idea di trovare per forza un nemico in politica, ma cerchiamo di cucire i rapporti. Quando abbiamo fatto nascere il Governo Draghi abbiamo chiesto due cose: una persona autorevole per rappresentare il nostro Paese e che ci fosse una co-responsabilità tra le forze politiche per affrontare le emergenze – ha sottolineato Rosato -. La nostra lettura è all’opposto di chi ancora contrappone i comunisti e i fascisti. Gli estremismi non fanno parte delle soluzioni in politica. Dobbiamo trovare soluzioni a problemi come la disoccupazione, l’inflazione, il caro bollette. Se è una fiera delle promesse la campagna elettorale, è ovvio che gli italiani non vanno più a votare”.

LA SQUADRA. Il terzo polo a livello locale punta su un mix di professionisti e politici esperti, con l’obiettivo dichiarato di superare lo sbarramento per entrare in Parlamento ed eleggere rappresentanti foggiani a Roma. L’entusiasmo non manca, come espresso dalle voci dei candidati presentatisi in un noto bar cittadino di via Gramsci. “C’è tanto da fare. Sfruttiamo al massimo tutte le sinergie che si proporranno, dobbiamo mandare i nostri rappresentanti in Parlamento”, ha affermato Nunzio Angiola, mentre per l’architetto Chiara D’Errico “Italia Viva e Azione non presentano candidature di servizio ma al servizio di un progetto condiviso, che vuole portare l’Italia alla stabilità che aveva conquistato grazie al Governo Draghi. Avevamo iniziato a sognare, dobbiamo continuare a essere concreti”.

OBIETTIVI. L’ex sindaco di Ascoli Satriano, Savino Danaro, si è dichiarato “contento di partecipare a questa competizione perché abbiamo un progetto frutto di idee concrete che vanno a risolvere problemi veri. Reddito di Cittadinanza? Va modificato per fare in modo che le imprese assumano questi ragazzi che non hanno lavoro”. Così Lorenzo Frattarolo: “Il 25 settembre gli italiani avranno la possibilità di uscire dal giochino rosso-nero che ha messo in gioco Letta e votare proposte concrete. Il terzo polo è l’unica forza che è nel solco dell’agenda Draghi. Negli altri due poli non c’è nulla che accomuna gli schieramenti”. “Dobbiamo difendere il Paese da quello che è stato un ‘delitto’, mandare a casa una persona come Draghi che meglio ha fatto bene per l’Italia – ha invece detto Rosa Cicolella -. La mia candidatura nasce dall’idea di mettere in gioco tutte le forze per un progetto di un’Italia che fa sul serio, che propone cose serie”.

di Saracino Nicola