“Noi con Salvini” sbarca a Foggia: “Difendiamo i profughi italiani”
I coordinatori regionali presentano il Movimento del segretario della Lega Nord
“Pensiamo prima ai pugliesi!”. Lo slogan di Matteo Salvini, opportunamente rivisitato in chiave regionale, fa da sfondo alla presentazione ufficiale in Capitanata del Movimento lanciato dal segretario della Lega.
ANCHE AL SUD. In Piazza del Lago, alla presenza di una cinquantina di sostenitori, i coordinatori regionali, Rossano Sasso e Mauro Giordano, e quelli provinciali, Primiano Calvo e Gianluigi Nigro, illustrano il programma di “Noi con Salvini”: stop all'immigrazione clandestina, tutela delle partite Iva e degli esodati, sostegno alla famiglia “tradizionale”. Vien da chiedersi cosa ci fa al sud un Movimento che affonda le sue radici nella Lega. La risposta prova a darla il coordinatore regionale Sasso secondo cui “la ragione risiede nel fatto che Salvini ha superato la miopia politica dei predecessori basata sull'antimeridionalismo visto che i problemi da risolvere sono gli stessi al nord come al sud".
"DIFENDIAMO I VERI PROFUGHI". Già, i problemi. Tra i principali, per i sostenitori di Noi con
Salvini, resta quello degli immigrati clandestini perchè, afferma
Sasso: “siamo contro il razzismo. Contro il razzismo nei confronti
degli italiani che non hanno gli stessi diritti degli
extracomunitari. Difendiamo i veri profughi che sono i poveri e i disoccupati italiani. Per loro – continua il coordinatore regionale - chiediamo vitto, alloggio e pocket money (l'importo giornaliero corrisposto ai richiedenti asilo ndr)". Il riferimento è alla mobilitazione
nazionale del Movimento che si terrà il prossimo 11 e 12 aprile in varie piazze
d'Italia durante la quale i poveri e i disoccupati chiederanno “asilo
politico allo Stato”.
DUE PROPOSTE. E i problemi regionali? In
attesa che il Movimento si strutturi meglio, troppo presto per parlare di temi caldi come sanità e infrastrutture. Nel frattempo due
proposte. La prima: quella di istituire un fondo regionale di 10
milioni di euro per il sostegno ai genitori separati mutuando
l'esperienza della Lombardia dove viene loro riconosciuto
un contributo di 400 euro per 6 mesi. L'altra in tema di emergenza
abitativa: prevedere l'istituzione del mutuo sociale, un prestito
diretto della Regione per consentire l'acquisto a rate e senza
interessi della prima casa.
ALLEANZE E CANDIDATI. Serve tempo anche per conoscere i candidati. Quanto alle alleanze
un avviso a Schittulli: “Non saremo mai in coalizione con i
traditori del Nuovo Centro Destra, corresponsabili di governo della
catastrofe Renzi” e uno smarcamento dal Movimento Cinque Stelle dal
quale tuttavia parrebbe stiano migrando in tanti: “Non abbiamo
nulla da condividere con chi ha votato a favore delle unioni civili
tra omosessuali e per l'abolizione del reato di clandestinità”.