Progetto "Ordona Fulgens", tavolo permanente su turismo e cultura
Nell’ambito
del progetto "Ordona Fulgens", finanziato attraverso il Piano
nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr), prende il via l’intervento 17,
finalizzato alla creazione di un tavolo tecnico permanente sul turismo e la
cultura nell’area del Tavoliere.
I TAVOLI. L’obiettivo
principale del tavolo tecnico è costruire una governance condivisa e innovativa
per il rilancio del turismo e della cultura nel territorio, attraverso una
programmazione strategica che coinvolga enti pubblici, operatori privati,
associazioni e istituzioni accademiche. si vuole superare la frammentazione
delle iniziative locali, promuovendo un approccio integrato che metta a sistema
risorse e competenze per rendere il territorio più attrattivo, accessibile e
competitivo. Il tavolo lavorerà alla definizione di una strategia di sviluppo turistico
sostenibile, basata su un’offerta integrata che includa il sito archeologico di
Herdonia, i percorsi della via Francigena del sud, il turismo rurale ed
enogastronomico, nonché le nuove tendenze del turismo esperienziale e digitale.
GLI ENTI PUBBLICI. Per
garantire il successo dell’iniziativa, al tavolo saranno presenti enti pubblici
locali e regionali, partner del progetto, istituzioni accademiche, associazioni
ambientaliste e culturali, i comuni dell’area dei Cinque Reali siti, il comune
di Cerignola, il comune di Zapponeta e il comune di Ascoli Satriano. Dopo
il primo appuntamento, ospitato il 28 febbraio a Ordona, a seguire, si
svolgeranno altri cinque incontri. La conclusione dei lavori è prevista entro
il 30 giugno 2026. Al
termine di questo percorso, il comune di Ordona si occuperà della redazione di
un documento programmatico che raccoglierà le strategie e le proposte emerse
nei vari incontri.
IL COMMENTO. "Con
l’intervento 17 – spiega la sindaca di Ordona, Adalgisa La Torre - vogliamo
creare una visione condivisa per lo sviluppo culturale e turistico del
tavoliere. solo attraverso una cooperazione strutturata tra istituzioni e operatori
del settore possiamo trasformare il nostro patrimonio in un motore di crescita
per il territorio. Si tratta – prosegue - di un’opportunità straordinaria per
le nostre comunità. il tavolo tecnico del turismo e della cultura ci consentirà
di mettere a sistema le nostre risorse, definendo strategie condivise per un
turismo di qualità e per una valorizzazione sostenibile del nostro patrimonio".