Davanti alla Prefettura è in corso una protesta di un gruppo di ristoratori che si lamentano per il ritorno del Comune di Foggia in zona arancione.
LA CHIUSURA. Con il passaggio alla zona gialla avrebbero potuto riaprire i ristoranti fino alle ore 18, ora invece sono costretti a lavorare solo con l'asporto e la consegna a domicilio. In questo modo hanno visto vanificate le spese sostenute per sanificare i locali, riassumere il personale e acquistare la merce per questi giorni. In particolare alcuni avevano delle prenotazioni per il pranzo di martedì 8 dicembre, giorno dell'Immacolata.