Proteste davanti all’Ospedale di San Severo per la chiusura di Psichiatria, l'Asl: "spostamento temporaneo"

Sino al 15 settembre il Servizio Psichiatrico di Diagnosi e Cura (SPDC) di San Severo sarà temporaneamente accorpato a quello di Manfredonia.SARANNO GUAI. Lo fanno sapere dalla Asl Foggia con una nota stampa volta, per quanto possibile, a scongiurare le proteste che si sono susseguite negli ultimi giorni e che hanno visto, di recente, anche l’affissione di alcuni striscioni davanti all’ingresso dell’ospedale in questione. In uno di questi, pertanto, si legge che in caso di chiusura: “Saranno guai, vi abbiamo avvisato!

”SE MANCANO MEDICI L’ASL DEVE PROVVEDERE. Chi protesta, pertanto, mediante una e-mail, lo fa in questi termini: “Non possono chiudere il reparto di psichiatria dell’ospedale per spostarlo a 70 km, a Manfredonia! Il nostro è un territorio ampio e noi cittadini con parenti con problematiche psichiatriche abbiamo bisogno di un servizio così importante! Se mancano i medici l’Asl deve provvedere! Non bisogna prendere la strada più semplice, cioè la chiusura”. E ancora: “Si lascerebbe scoperto un territorio per due mesi! E tutti i lavoratori di San Severo dovranno farsi 150 km al giorno di trasferta: questa è una follia!”

LAVORI DI ADEGUAMENTO. La decisione – motivano dalla Asl – è stata assunta dalla Direzione, d’intesa con i direttori dei due SPDC, sia per consentire l’avvio delle procedure di realizzazione dei lavori di adeguamento strutturale dei locali all’interno del Presidio Ospedaliero (necessari per l’ammodernamento energetico e per la prevenzione del rischio suicidario), che per far fronte alla carenza di personale.

SPOSTAMENTO. Nessuna chiusura quindi – sottolineano – ma solo uno spostamento graduale e temporaneo dei posti letto per rendere il servizio più idoneo a garantire la sicurezza dei pazienti e degli operatori. Le persone attualmente ricoverate a San Severo saranno progressivamente dimesse, man mano che lo consentiranno le condizioni di salute. Quelle non dimissibili entro il 15 luglio, saranno trasferite nel Servizio di Manfredonia. A San Severo resterà comunque operativo il day service che, unitamente al servizio territoriale di Salute Mentale, garantirà l’assistenza necessaria.

NUOVI PSICHIATRI. Infine, sempre a mezzo stampa, l’Asl ricorda che “l’SPDC di San Severo dispone di 15 posti letto. Attualmente, a fronte di uno standard di 9 medici (così come previsto dal Piano Triennale del Fabbisogno Aziendale), sono in servizio 3 psichiatri, compreso il Direttore della Struttura. Per irrobustire l’organico la Direzione ha chiesto al Policlinico di Foggia di poter scorrere la graduatoria del concorso, appena concluso, per la disciplina di Psichiatria”. Si procederà, a quanto si legge, nelle prossime settimane all’assunzione di nuovi psichiatri.

ACCORPAMENTO FUNZIONALE. “Si tratta, pertanto, di un accorpamento puramente funzionale – si legge infine – deciso anche per rispondere alla necessità di assicurare le ferie al personale del Servizio, sottoposto ad un particolare stress in questa fase post pandemica. L’accorpamento potrà essere revocato in qualsiasi momento qualora le condizioni strutturali ed assistenziali dovessero consentirlo”.