Quartiere San Lorenzo, è invasione di coleotteri della farina

Si sono mobilitati negli ultimi giorni gli inquilini che risiedono nelle zone comprese tra Via Gramsci, Corso del Mezzogiorno, via A. Regina e via De Palma. È in atto, infatti, una raccolta firme con il fine di sollecitare Asl, Nas e Comune di Foggia, affinché operino nell’immediato una disinfestazione straordinaria dell’intera area.

IL TRIBOLIO DELLA FARINA HA INFESTATO LA ZONA. A preoccupare i condomini della zona, il pesante aggravarsi della presenza di un insetto molto fastidioso e dannoso per ogni tipo di derrata alimentare: il Tribolio della farina. Negli ultimi giorni, infatti, ha avuto luogo una vera e propria invasione di questo particolare tipo di coleottero che compare, talora in misura massiccia, laddove sono presenti aziende alimentari, pastifici, magazzini di stoccaggio di derrate e, soprattutto, mulini. “Ad un’analisi approfondita – ha specificato l’entomologo foggiano Filippo Di Giovanni, ricercatore presso l’Università di Pisa, cui è stato sottoposto l’insetto – è evidente che siamo in presenza di “Tribolium castaneum Herbst”, com’è il suo nome scientifico, e il fatto che sia presente in così grande quantità presuppone che in zona ci sia un’infestazione”.

COMPARE DOVE SONO PRESENTI AZIENDE ALIMENTARI. “Verosimilmente – ha continuato il ricercatore – la comparsa in larga misura di questa specie può essere legata alla presenza di stabilimenti alimentari nelle vicinanze, poiché si tratta di un infestante delle farine, dei cereali e del frumento”. La vicinanza dei complessi residenziali interessati da questa infestazione al principale stabilimento alimentare della zona, la Tamma, lascia pensare che gli insetti possano provenire dal complesso aziendale che affaccia proprio su Corso del Mezzogiorno. Tra l’azienda e i plessi residenziali, inoltre, sono presenti anche aree di erbacce sempre più fitte e completamente abbandonate che, a conti fatti, potrebbero “agevolare” la diffusione di insetti di questo tipo.

BALCONI E DISPENSE INFESTATE. Una situazione che – fanno sapere i condomini della zona – ha avuto inizio in misura tollerabile già nei mesi precedenti ma che, nelle ultime settimane, ha raggiunto punte di insostenibilità, soprattutto per coloro i quali abitano ai piani più alti dei palazzi. In alcuni casi, infatti, i coleotteri hanno letteralmente infestato i balconi che affacciano proprio davanti alla sterpaglia di cui sopra, alle cui spalle ha sede il noto stabilimento. Il Tribolio, inoltre, essendo un buon volatore di dimensioni molto piccole, è molto facile che si insinui tra le mura domestiche, in particolare nelle dispense delle cucine, contaminando ed infestando ogni tipo di derrata alimentare: cosa che, fanno sapere i residenti della zona, è puntualmente avvenuta.

DISINFESTAZIONE PRIVATA. Intanto, nell’attesa che venga presentata la documentazione, opportunamente firmata dai residenti dell’intero Quartiere San Lorenzo – in misura minore, infatti, anche i palazzi della zona limitrofa alla Macchia Gialla sono stati interessati dall’infestazione – c’è anche chi ha provveduto di tasca propria, provvedendo ad una disinfestazione privata della propria abitazione. Cosa che, qualora non dovesse arrivare un intervento più imponente operato da chi di competenza, potrebbe risultare comunque vana o efficace solo nel breve periodo.