Rapina in una banca di Cerignola, arrestato 43enne
I Carabinieri della Compagnia di Cerignola, unitamente alla Polizia di Stato, Squadra Mobile e a personale in servizio presso l’U.PG.S.P e la P.A.S. della Questura di Foggia, ha arrestato un 43 enne, ritenuto presumibile autore della rapina consumata all’interno della filiale della “Banca di Credito Cooperativo di Canosa e Loconia”.
LA VICENDA. L'uomo, nella tarda mattinata di giovedì 9 giugno, dopo essere entrato all’interno della filiale bancaria armato di coltello e a volto scoperto, è riuscito ad appropriare dell’incasso che, in quegli istanti, i cassieri stavano contando, per un totale di circa 20.000 euro suddiviso in banconote del taglio di 50 euro. Nel tentativo di assicurarsi l’impunità, si è coperto il capo con il cappuccio della felpa indossata durante le fasi dell’azione delittuosa e, con l’utilizzo della minaccia, si è garantito la fuga costringendo i dipendenti presenti ad aprire i varchi di accesso all’Istituto di credito.
L'ARRESTO. I militari della Compagnia di Cerignola hanno acquisito le immagini del sistema di video sorveglianza, la cui visione ha consentito di indirizzare le successive ricerche verso un soggetto già noto alle Forze dell'ordine in quanto autore, in passato, di un’analoga azione criminosa perpetrata al di fuori della Provincia di Foggia con simili modalità operative. L'uomo è stato poi rintracciato all’interno di un’abitazione sita nel centro di Foggia e le forze dell'ordine, dopo aver proceduto a specifica attività di perquisizione personale, sono riuscite a recuperare una consistente somma di denaro, verosimilmente provento della rapina consumata, suddivisa in taglio da 50 euro.