Miranda (ri)scende in campo: “Sarei stato “comodo” al Comune, ma ho il dovere di sporcarmi le mani”

 
Da Via Tugini partì il successo elettorale che lo portò a ricoprire l'attuale carica di presidente del consiglio Comunale; dallo stesso Comitato, Luigi Miranda riparte per dare il via ufficialmente alla sua candidatura per le regionali 2015.

LA "DISCESA IN CAMPO". A solo un anno dalla sua elezione a Palazzo di Città, Miranda scende nuovamente in campo. E mai come nel suo caso, si mostra adatta la formula inaugurata 20 anni fa a reti unificate da Silvio Berlusconi. È stato proprio l'ex premier, infatti, a dare il via libera alla candidatura dell'avvocato foggiano nelle fila di Forza Italia già dal mese scorso dopo un incontro a Palazzo Grazioli.

RITORNO AL PASSATO. “Una scelta di coerenza e fedeltà” l'ha definita Miranda che, in effetti, tra le fila del partito berlusconiano aveva mosso i primi passi in politica. Un ritorno al passato che, a giudicare dal gran numero di presenti all'incontro, non deve aver disorientato la galassia di movimenti e forze civiche che gli aveva assicurato un “bottino” di oltre 6mila voti alle Comunali.

"PIU' COMODO IN COMUNE MA...". Nessuno spazio anche a chi potrebbe storcere il naso dinanzi al fatto che, dopo aver promesso l'impegno per la città di Foggia, il presidente del consiglio comunale tenti la “scalata” a Via Capruzzi. Niente di tutto questo, anzi “probabilmente – ha subito voluto chiarire Miranda - sarebbe stato più comodo concentrarsi sul lavoro in Comune. Ma dieci anni di cattiva amministrazione hanno devastato anche la Regione Puglia, e condannato alla marginalità la provincia di Foggia. Mi è sembrato doveroso tentare di invertire la tendenza, e di cercare di dare un contributo di proposte e azioni".

I TEMI. Tra i temi trattati, in particolare quello dell'aeroporto Gino Lisa: “Dobbiamo lottare ancora molto per riattivare i voli. Sappiamo bene – ha affermato Miranda - che la responsabilità del blocco dei voli è tutta a Bari. E a Bari dobbiamo trovare le chiavi giuste per riaprire definitivamente il nostro aeroporto”. Poi quelli legati al turismo e all'agricoltura “Dobbiamo lavorare ancora molto per eliminare l’isolamento dei paesi dei Monti Dauni e per aumentare la presenza turistica sul Gargano così come dobbiamo lavorare per aumentare e qualificare le produzioni agricole della Piana del Tavoliere.

CAPITANATA VINCENTE. Infine, la ricetta, suggerita da Miranda, che punta sull'eterna diatriba Bari-Foggia: "La Capitanata - ha affermato il presidente del consiglio Comunale - ha le carte giuste per emanciparsi. La questione è che a Bari non vogliono farci giocare la partita. Io voglio giocare la partita dello sviluppo - ha concluso Miranda - perché le carte in possesso della Capitanata sono vincenti”.
 
 
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