Regione, Vendola: “Non mi ricandido”. E il leader centrodestra uscirà dalle primarie

Non ci sarà un Nichi Vendola ter, mentre il centrodestra passerà dalle consultazioni primarie per scegliere il proprio leader.

VENDOLA LASCIA. Le elezioni regionali sono alle porte, si vota il prossimo anno. E ieri è arrivato l’annuncio ufficiale: Nichi Vendola non si ricandiderà alla guida della Regione Puglia. Lo aveva spiegato in una intervista alla vigilia dell’assemblea regionale di Sel e ieri pomeriggio lo ha ribadito. Lascia dopo due mandati, puntando tutto su Dario Stefàno alle primarie. Il deputato salentino – ex assessore regionale all’Agricoltura – se la dovrà vedere contro l’ex sindaco di Bari, Michele Emiliano (attualmente assessore a San Severo) e, forse, contro Guglielmo Minervini ed Elena Gentile.

IL CENTRODESTRA. E nel giorno in cui Vendola lascia, anche i partiti del centrodestra ufficializzano la loro scelta: in Puglia ci saranno le primarie di coalizione per l'indicazione del candidato governatore. Lo hanno deciso i coordinatori regionali di Forza Italia, Fratelli d'Italia, La Puglia prima di tutto, Nuovo Psi, Movimento politico Schittulli e Nuovo centrodestra, riunitisi ieri a Bari. Il 28 luglio sarà indicata la data della consultazione e dal tavolo arriva un auspicio: “Speriamo che in tale data vi sia anche la partecipazione organica di ulteriori partiti e movimenti politici".